Ieri sera, venerdì 2 gennaio 2015, sono andati in onda su Fox alle ore 21:10 due nuovi episodi di “C’era una volta 4”. Nel primo degli episodi, intitolato Storia di due sorelle, nei vari flashback vediamo il re e la regina di Arendelle che si trovano su una nave in balia di una burrasca, e prima di essere risucchiati dalle onde, decidono di inviare un messaggio contenuto in una bottiglia ad Elsa (Georgina Haig) e Anna (Elizabeth Lail), le loro figlie, nel quale spiegano il motivo del loro viaggio. Passano cinque anni da questo momento, ed Anna è in procinto di diventare la moglie di Kristoff (Scott Michael Foster). La sorella decide allora di mostrarle il vecchio abito da sposa della madre, custodito nella soffitta del castello. Elsa scopre che nello stesso luogo è conservato anche il diario della madre, in cui è spiegato, in maniera sommaria, la ragione del viaggio dei due sovrani ormai deceduti. Elsa è portata a credere di essere lei la causa della morte dei genitori, ed Anna cerca di rincuorarla. Le due sorelle intrapendono un cammino verso la radura dei troll, dove il re di questi, Gran Papà (John Rhys-Davies), svela che i due sovrani erano in viaggio verso un regno di nome Mistheaven. A quel punto Anna decide di lasciare Arendelle al posto di Elsa, con Kristoff e la sua renna Sven a prendersi cura di lei. Si scopre inoltre che Mistheaven non è altro che un altro nome della Foresta Incantata. Nel presente, Elsa riesce ad abbandonare la fattoria di Zelena e raggiunge le porte di Storybrooke e qui, con i suoi poteri, ghiaccia senza volerlo il furgone di Pisolo (Faustino di Bauda) e Leroy (Lee Arenberg), e poi, giunta in città inizia a provare spavento. Regina (Lana Parrilla) si stacca dagli altri poiché Marian (Christie Laing) la considera un mostro, mentre Emma (Jennifer Morrison) prova a risolvere la situazione, rendendosi conto di esserne la causa. Robin (Sean Maguire) confessa a Regina di amarla ma le dice anche che, secondo il voto, appartiene a Marian: la donna, arrabbiata, decide allora di far uscire Sidney (Giancarlo Esposito) dal manicomio e ritrasformarlo nello Specchio Magico, chiedendogli di farla tornare indietro nel tempo per fare in modo che Marian non sia mai vissuta. Emma e Uncino (Colin O’Donoghue) ascoltano l’allarme di Leroy e seguono la scia di ghiaccio creata da Elsa la quale, sentendosi minacciata, evoca Marshmallow, il mostro di ghiaccio, che semina panico nella cittadina. Nel momento in cui esso assalta l’accampamento degli uomini di Robin Hood, Regina riesce a salvare Marian da un attacco del mostro, e la donna riacquista fiducia in lei. Belle (Emilie de Ravin) e Gold (Robert Carlyle) sono in luna di miele e nella villa in cui alloggiano l’uomo scopre un cappello blu stellato e pieno di poteri. Regina si reca dallo Specchio e comunica di voler trovare l’autore del libro di fiabe in modo da poter scrivere in maniera diversa la sua storia. Nel secondo episodio, intitolato Blackout, durante i flashback troviamo Anna che, giungendo nella Foresta Incantata, fa la conoscenza di David (Josh Dallas) quando era ancora un semplice pastore, e si presenta a lui come Joan per mantenere segreto il vero motivo del suo viaggio. La ragazza aiuta David a liberarsi della presenza prepotente di Bo Peep (Robin Weigert), una donna tirannica che richiede con frequenza pagamenti all’uomo e alla madre in cambio della loro vita tranquilla. La donna è in possesso di un bastone magico che le permette di individuare chi lei ha marchiato. Dopo aver aiutato David a liberarsi della donna, Anna continua il suo viaggio e, su suggerimento della madre di David, decide di trovare Tremotino. Nel presente, il rapporto tra Emma ed Henry (Jared Gilmore) non è dei più rosei, poichè il ragazzo si sente respinto da Regina. Durante un loro litigio, va via la corrente in tutta la cittadina ed Emma inizia ad indagare sul colpevole dell’accaduto. David e Uncino scoprono che la causa è un muro di ghiaccio che attornia tutta Storybrooke. Emma individua Elsa e decide di parlare con lei, mentre i cittadini di Storybrooke decidono di rivolgersi a Mary Margaret (Ginnifer Goodwin), divenuta ormai sindaco della città, per far fronte all’emergenza. Elsa, sentendosi minacciata da David e Uncino, fa venire giù parte della barriera, e lei ed Emma rimangono intrappolate all’interno del muro. Elsa prima accetta di lasciar andare Emma dopo che avranno fatto tornare Anna, sicura che sia a Storybrooke poiché ha trovato la sua collana nel negozio di pegni di Gold, ma poi rivela di non riuscire a controllare i suoi poteri e di aver bisogno del supporto della sorella per liberare Emma. David, dopo aver riconosciuto la collana della ragazza, capisce che Anna è la stessa persona che gli aveva offerto il suo aiuto nella Foresta, e decide di motivare Elsa con lo stesso discorso che Anna aveva utilizzato con lui, e così Elsa riesce a controllare il suo potere e David e Uncino liberano Emma. David trova Bo Peep, che in Storybrooke è una macellaia, e le ordina di consegnarli il suo bastone magico, scoprendo che Anna è ancora viva, dato che anche la ragazza era stata marchiata con esso. Mary Margaret riesce nell’impresa di riportare la corrente nella città, ma la barriera di ghiaccio rimane in piedi. L’unico luogo che sembra non aver avuto conseguenze in seguito al blackout è la gelateria: scopriamo infatti che la gelataia è la Regina delle Nevi, la quale ha quindi il potere di congelare ogni cosa. Nel prossimo episodio, un incantesimo ghiaccia Marian e tutti i cittadini di Storybrooke incolpano Elsa, non sapendo che la gelataia della città ha gli stessi poteri di quest’ultima e sta cercando di incastrarla.