Un caso molto particolare e purtroppo come sempre tragico quello affrontato questa sera nella nuova puntata di Amore Criminale: Angelo Niemen, erede di una famosa di giostrai, che è stato ucciso nel 2012 dalla moglie e dall’amante che non sopportavano più la sua presenza. Un caso particolare anche perché si tratta di un uomo ucciso per motivi passionali, piuttosto raro dato la forte componente femminile come vittima solitamente in queste situazioni. In prima serata su Rai 3 e con al timone sempre Barbara De Rossi, verrà presentata la storia con il solito materiale di immagini e ricostruzioni documentarie. Proviamo però ora a vedere cosa avvenne davvero in quel tragico 2002 che mise fine alla vita di questo giostraio di San Giacomo Vercellese.
Si tratta per l’appunto di un giostraio ucciso dalla moglie e dall’amante di lei semplicemente perché la sua presenza era diventata fastidiosa per I due e perchè agli amanti interessava il piccolo gruzzoletto che l’uomo era riuscito a raccogliere durante l’arco della sua vita. Siamo a Vercelli, per la precisione San Giacomo Vercellese, questa è l’ambientazione della tragica storia. Nel 2002 un uomo di nome Angelo Niemen, quarantasettenne, giostraio proveniente da una famiglia che esercitava da tempo tale professione, scompare con la sua roulotte senza più fare ritorno. Inizialmente di pensò ad una fuga per colpa do una ipotetica e nuova storia d’amore della moglie, che secondo le voci di paese l’avrebbe tradito. Quindi l’uomo per disperazione si sarebbe messo immediatamente in fuga facendo perdere le sue tracce. In effetti le voci di corridoio erano sensate. I carabinieri infatti intercettando le telefonate della moglie hanno scoperto che si frequentava con un altro uomo, tra l’altro già padre di famiglia. Ecco che inizia allora la ricerca di un ipotetico cadavere, suicidio o omicidio? Questa è la domanda alla quale ora i carabinieri devono chiaramente dare una risposta esatta e precisa, dopodiché bisogna attentamente ricostruire la storia. Il secondo uomo della donna, quindi l’amante in questione viene visto dai carabinieri un giorno mentre mura un pozzo di cemento. Immediatamente iniziano ad allarmarsi i “campanellini” dei carabinieri che ipotizzano che l’uomo abbia nascosto e tumulato il cadavere del giostraio del quale oramai da settimane nessuno ha più notizia ne tanto meno i carabinieri hanno nessuna traccia. I carabinieri proseguono con le indagini e vedono recarsi spesso e volentieri la moglie del giostraio e l’amante al pozzo. Tirando le somme un giorno si presentano alla casa dell’uomo e li lo incastrano. Nonostante l’uomo inizialmente non faceva altro che negare, alla fine portandolo dinanzi al pozzo lo costringono a confessare. Ed ecco svelato l’omicidio con il suo retroscena e con tanto di motivazione. Ma il problema si trasla su un’altra prospettiva. La moglie ne era al corrente? Lei confessa che aveva pensato che a far scomparire la roulotte e suo marito fosse stato effettivamente l’amante, e discutendo con i carabinieri ha anche affermato che da lui se lo avrebbe aspettato, perchè lui, il nuovo uomo, l’amava, differentemente dal suo vecchio marito. Si decide quindi a nascondere anche lei l’omicidio di questo povero uomo una volta compreso che era stato l’amante a far sparire il marito. Come se non fosse abbastanza i carabinieri trovano nei jeans dell’amante uno dei telefonini del marito ucciso. Alla fine si scopre che i due erano comunque quasi colleghi e che il successo del giostraio in paese gli aveva fatto guadagnare un bel gruzzoletto, il che non andava bene né alla moglie, che ormai da lui non si sentiva apprezzata, né dall’amante che ha pensato di sedurre la moglie ed eliminare così alla fine in prima persona colui che gli faceva concorrenza giù in paese. Queste le conclusioni a cui i carabinieri del comune di Vercelli sono praticamente giunti dopo anni di accertamenti, ipotesi ed inchieste. I due amanti sono stati poi condannati dal tribunale di Torino; lui a 18 anni di carcere e lei a 17 anni di carcere. Questa sarà una delle storia di Amore Criminale, e la puntata andrà in onda questa sera in prima su Rai tre. Come le altre, questa storia è stata catalogata come la vicenda di un Amore criminale come dice il titolo del programma, nonostante gli interessi dell’amante fossero più evidenti di quelli della moglie; quest’ultimo infatti badava esclusivamente al denaro e poco gli importava della relazione con la moglie di Niemen. Certo, è stata una vicenda che ha indubbiamente segnato le pagine di cronaca italiane nell’anno 2002.
ANGELO NIEMEN / Il caso del giostraio di San Giacomo Vercellese ucciso dalla moglie, raccontato oggi ad Amore Criminale
Angelo Niemen, il caso del giostraio di San Giacomo Vercellese ucciso dalla moglie e dall'amante per gelosia, raccontato oggi ad Amore Criminale in prima serata su Rai 3. La storia e il caso
