Si è parlato di angeli ieri sera nella nuova puntata de La strada dei miracoli, il programma in onda su Rete 4. Tutti noi ne abbiamo uno? Don Renzo Lavoratori dice che noi diamo la destra all’angelo, perché è un essere superiore, che secondo la tradizione ci assiste e ci protegge. Si parla anche dell’esistenza di una linea degli angeli, immaginaria, che collegherebbe in linea retta tutti i santuari dedicati all’Arcangelo Gabriele. A Mont Saint Michel, in Normandia, c’è chi viene a cercare il suo angelo custode e chi vuole ringraziarlo per gli aiuti ricevuti. San Michele ha ucciso Satana ed è sempre rappresentato con la spada in mano. Il santuario costruito proprio in onore di San Michele Arcangelo, svetta su un isolotto vicino alla costa settentrionale della Francia. Quando c’è bassa marea è possibile raggiungerlo anche camminando. Ai piedi dell’abbazia si snoda un piccolo borgo, con case antiche, viottoli e scalinati. Per raggiungere l’abbazia occorre salire 350 gradini. Così si arriva alla chiesa che l’Arcangelo Michele chiese di costruire in suo onore direttamente al vescovo. Niccolò Porcella è intervenuto in collegamento dalle Hawaii per raccontare la sua storia pazzesca. Anche il papà di Niccolò ha spiegato che suo figlio è stato travolto da un’onda ma si è salvato. L’onda lo ha imprigionato e travolto come nei gorghi di un tornado. Quando è poi riemerso era convinto di essere stato salvato dal suo angelo custode. La mamma Kirsten ha spiegato che sicuramente suo padre, il nonno di Niccolò, lo protegge dall’alto, perché era molto legato a suo nipote. Solo vedere le immagini dell’onda fa molto effetto. In momenti così, ha detto Niccolò, non c’è neanche tempo di pensare e di avere paura. In quell’attimo è successo tutto molto velocemente e ha cercato di rilassarsi per affrontare quella pesante caduta. La sua preparazione di anni e anni di allenamento lo ha aiutato moltissimo ma sicuramente la mano più grande gliel’hanno data i suoi angeli, il suo amico Ludo e suo nonno. Gli sport a cui si dedica sono estremi e quindi per lui la protezione è importante. Dopo questa esperienza la sua vita è cambiata moltissimo e ha capito che certe volte nella vita bisogna prendersi anche dei rischi, sempre per cose giuste naturalmente. Craig Warwick, il sensitivo che vede gli angeli custodi accanto a noi è stato invitato in trasmissione e ha parlato con alcune persone del pubblico presenti in studio. Una signora ha ammesso di riconoscersi nelle informazioni che lui le ha fornito. Craig ha parlato anche con una signora che era con lei nell’ultimo momento della sua vita. Le persone quando parlano con lui si commuovono, perché riscontrano effettivamente qualcosa in quello che dice e nelle cose che pare gli angeli gli raccontino. Sicuramente la gente ha bisogno di sentire di avere il conforto di un angelo custode, perché un po’ tutti ci si sentiamo soli dentro di noi soprattutto se poi non abbiamo l’afflato della fede. Secondo Paolo Brosio non si può dire che queste cose abbiano a che fare con la fede e non accetta quello che fa Graig. Egli ha definito la sua un’esibizione da circo basata sulla malafede della gente. Brosio esige che si rispetti la buona fede delle persone e per questo ha anche alzato i toni perché la sua dice che è la voce del cattolico e queste esibizioni sono negative. Alessandro Cecchi Paone sostiene che tutte le persone hanno bisogno di aiuto in diversi momenti della vita, ma questo aiuto va cercato in uno psicologo bravo, in un parente o un amico e non in un angelo. Dal segreto di Fatima agli allarmi degli 007 di poche ore fa, si è parlato oggi anche del pericolo che correrebbe il Papa. La vergine di Medjugorje avrebbe annunciato ai veggenti la venuta dell’Apocalisse? Si parla di segreti e di profezie, come quelle di Nostradamus. Una di queste riletta ora fa davvero paura perché parla di una grande guerra che inizierà in Francia e da lì si estenderà in tutta l’Europa. Ma è possibile che 500 anni fa egli abbia previsto i fatti di Parigi della settimana scorsa? Massimo Palidoro ha spiegato che non dobbiamo impressionarci per queste cose, anche perché non dobbiamo dimenticare che Nostradamus non ha mai messo una data nelle sue profezie. C’è una domanda alla quale si vorrebbe trovare risposta. Alessandro Cracco dava intanto gli ultimi aggiornamenti su quanto stava accadendo in Francia, dove alcuni rapinatori hanno preso in ostaggio un banchiere e la sua famiglia nel nord del Paese a Roubaix. Orietta Berti è venuta a raccontare la sua grande fede. La cantante ha spiegato di essere andata in Madagascar per portare aiuti ai lebbrosi, con tanti medicinali e tanti giocattoli, perché c’erano molti bambini. La Berti è stata in pellegrinaggio anche a Lourdes e a Fatima, dove è andata a pregare perché da otto anni che era sposata non riusciva ad avere un bambino. Ora è tornata di nuovo per Famiglia Cristiana, con una crociera, e ha visitato tantissime basiliche e santuari. I bambini poi sono arrivati dopo il viaggio a Fatima e lei li ha ritenuti un dono di Dio e crede di essere stata appagata del suo desiderio. La cosa bella è che entrambi i suoi figli sono cresciuti con sentimenti onesti e con la volontà di aiutare anche le persone anziane e i più deboli. Tutta la famiglia aveva desiderato quei bambini e alla fine il desiderio si è avverato. Di quel pellegrinaggio a Fatima negli anni ’70 Orietta Berti ha conservato anche le fotografie e alcune di queste le ha portate questa sera in trasmissione. Il fascino che quel luogo aveva 35 anni fa era però diverso da quello attuale. La cantante ha voluto fare anche la camminata di San Pio e l’ha fatta in macchina, fino al monastero dove lui è stato. Così ha visto 14 monasteri, uno più bello dell’altro.
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