Come ogni sabato, Rai Tre ha ospitato ieri un nuovo appuntamento con Che fuori tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio e Massimo Gramellini. Ecco il riassunto di quanto accaduto. La trasmissione inizia con Fazio e Gramellini, seduti al solito l’uno di fronte all’altro, pronti a discutere della lista di parole preparata dal giornalista. Fazio si esprime sul mondo del lavoro, sottolineando come sia necessario ricevere un pagamento adeguato alle proprie competenze e, nel caso queste siano tante, il compenso dovrà crescere di molto. Qualora però tale persona si rendesse responsabile di un furto, fosse anche di un centesimo, ciò deve rappresentare la fine di tutto necessariamente. Si passa poi a parlare di pensionati e di Poletti. Impossibile non parlare di ISIS. Gramellini ha trovato un ristorante sito ad Aosta, che si chiama proprio Bataclan. Nel corso di questa settimana un giovane ha lasciato loro un curriculum, così da poter iniziare a lavorare. Le sue origini sono arabe e sul curriculum ha scritto ISIS alla voce scuola, nonostante si tratti soltanto della sigla del suo istituto superiore. Viene mostrata in seguito una vignetta, nella quale un uomo piange, ma al posto del naso e della bocca ha la torre Eiffel. L’autore di questo disegno è stato arrestato in Iran. Gramellini interviene anche nel dibattito sulla violenza sulle donne, dicendo la sua sull’attuale legge. Soltanto la vittima, ad oggi, ha il diritto di denunciare, ma il giornalista si chiede se non sia più fruttuoso consentire l’intervento di chi le è accanto. Se la donna in questione non vuol denunciare le violenze subite, perché una sua amica, resasi conto delle tante percosse, non può recarsi dalla polizia e chiedere il loro intervento? Fazio ha provato a vestire, stasera come altre sere dell’ultimo periodo, una veste meno seriosa, e così eccolo nel suo monologo sui cibi che ci fanno male. Si parla della carne, ma non solo, ed ecco dunque uno sfogo su tutto ciò che potrebbe farci male, dalle bibite alle fragole, concludendo con l’acqua, in un mondo in cui dovremmo morire di fame e sete, per non morire avvelenati. Arriva Nino Frassica, e poco dopo gli ospiti di serata, tra i quali non poteva mancare l’amico di sempre Fabio Volo. C’è Roberto Mancini, che festeggia il suo compleanno, e così al tavolo parte un poco spontaneo tanti auguri. Di lui vengono mostrate delle immagini di repertorio, alcune delle quali risalenti al 1991, con lui giovanissimo e dal capello ribelle. Il pubblico lo saluta e lui risponde a tutti calorosamente. Fazio lo redarguisce scherzando, dicendogli che in fondo è il Mancio, e che quindi dovrebbe tirarsela un po’ di più. Al tavolo c’è anche Ranieri, che ha fatto il militare e racconta delle ferite riportate. Si è rotto svariate costole, e non solo, ma il giorno seguente era già in scena. Aldo, Giovanni e Giacomo festeggiano i 25 anni di carriera, e Aldo si chiede se non fosse stato meglio fare il calciatore, molti meno dolori. A proposito di militare però Mancini propone una notizia in esclusiva, ovvero che lui e Paolo Maldini lo hanno fatto insieme. E così spunta fuori una foto verità. Da poco è uscito un best of di Ranieri, dal titolo Malia, che il cantante descrive e sottolinea come una delle canzoni sia dedicata a Kasia. Impossibile avere Ranieri in studio e non farlo cantare, ed eccolo intonare due brani dal vivo. Poco dopo Fazio inizia a fare domande a Volo sul suo nuovo romanzo. Giovanni e Giacomo hanno scritto due romanzi. Aldo non poteva, dice, perché impegnato a prendere la licenza media. Gli altri due comici descrivono ciò che hanno scritto. Il titolo del romanzo di Giovanni è Una seducente sospensione del buonsenso, mentre quello di Giacomo è Al paradiso è meglio credere. Scopriamo inoltre che i tre sono stati rifiutati anni fa al termine di un provino, per prendere parte proprio a uno spettacolo con Ranieri. Kasia Smutniak, anche lei al tavolo, viene presentata come prossima protagonista di una fiction Rai. Il titolo è Limbo, e racconta la storia di una donna a capo di una sezione militare. Altri racconti d’annata di Ranieri, che parla della Magnani, che una volta gli chiese che razza di napoletano fosse. Frassica continua con i casting per Rischiatutto. E’ alla caccia di una nuova Sabina, ma per il ruolo si presenta un uomo con parrucca e rossetto. Dice di chiamarsi Domenico Sabina, ma viene rifiutato. Altra pretendente, Sabina, di origini tedesche, che fa il muratore e ama la lap dance. Ultima concorrente, una giovane donna molto bella, che in realtà si chiamerebbe Sabrina, ma Frassica non fa problemi ovviamente. Gli ospiti si trasformano in giudici, ma ovviamente Frassica fa vincere Sabrina, perché il suo voto batte tutti, tipo Raffaella Carrà. Si torna da Gramellini, che parla di tonache, partendo dall’abate di Montecassino, le cui parole sono state intercettate. Parlava di una festa incredibile a Berlino, alla quale avrebbe fatto seguito una caccia al maschio in un paese ben più caldo. Si passa poi a parlare di Chaouqui, il cosiddetto corvo del Vaticano, che cercava donne disponibili per il prelato, compresa sua cugina. Sui giornali sono finite alcune intercettazioni audio e degli sms, e ora la Procura indaga. L’ennesimo scandalo di un mondo ecclesiastico sempre più terreno e meno ascetico. I tanti dubbi sul Vaticano si stanno confermando reali, con effetti disastrosi. Il programma sta per terminare, ma Ranieri non può andar via senza un saluto all’artista e amico Luca De Filippo, e così canta per lui, ricordandolo in maniera profondamente commossa, chiudendo questo appuntamento.
Replica Che fuori tempo che fa, puntata 28 novembre 2015: come vederla in video streaming – È possible vedere o rivedere la puntata di Che fuori tempo che fa andata in onda ieri, sabato 28 novembre 2015, grazie al servizio di video streaming messo a disposizione du Rai.tv, cliccando qui.