Anche nella puntata del 30 novembre de “Le iene show“, i fan hanno usato i social per commentare i servizi del programma e va dato atto a Matteo Viviani di aver realizzato l’inchiesta più interessante raccontando la giornata di un arbitro di calcio. “Stiamo distruggendo tutto il pianeta e non vogliamo capire e ammettere che bisogna prendere esempio dagli animali”, si legge su Facebook. “Lucci ha un modo di prendere per il c… che è inimitabile. Sottile, irriverente… Lui sì che è una vera iena!”, recita un altro commento. “C’era bisogno un servizio de #leiene per farvi capire che un arbitro è un essere umano e quindi può sbagliare?”, chiede qualcun altro. E ancora: “Dubito che non abbiano mai minacciato Rizzoli per i gravi errori che ha fatto..”.
Un volto storico di tutte le stagioni del programma e uno degli inviati più amati degli ultimi anni de Le iene sono stati al centro dell’ultima puntata. Il primo, Enrico Lucci, ha indagato sulla legge imposta dal commissario di Roma Tronca che vieta ai finti gladiatori di stazionare davanti al Colosseo. L’inviato si è travestito da gladiatore e ha provato a ottenere un’udienza in comune ma non c’è riuscito lasciando nella disperazione gli altri gladiatori che protestano contro la decisione del successore di Marino. La iena è anche andata a casa di uno loro che ora si trova senza lavoro e con una moglie incinta. Matteo Viviani invece ha proposto un bel servizio all’arbitro internazionale Rizzoli, che ha diretto l’ultima finale dei mondiali. Nel filmato si sono visti i preparativi della partita e quanta dedizione ci sia dietro ogni incontro di calcio. Lodevole anche la scelta di far vedere la giornata di un giovane arbitro delle serie minori, spesso oggetto di aggressioni e insulti. Rizzoli ha detto di impegnarsi anche per loro e per gli arbitri delle categorie inferiori.