Nella puntata di questa sera, lunedì 1 giugno 2015, del programma Amore Criminale in onda su Rai Tre, viene raccontata anche la tragica storia di Tiziana Olivieri, la donna di 40 anni uccisa dal proprio compagno, Ivan Forte, di 13 anni più giovane di lei. Il dramma si è consumato nella notte a cavallo tra il 19 e 20 aprile 2012 quando intorno alle ore 4,00 si innesca un rovinoso incendio nellappartamento dove Ivan e Tiziana abitavano insieme al proprio bambino di 11 mesi, ubicato a Fontana di Rubiera, piccolo centro della provincia di Reggio Emilia. Ivan ha dato lallarme per quello che sembra essere un tragico incidente nel quale la propria compagna aveva perso la vita. Infatti, Ivan aveva raccontato alle forze dellordine che in quelle fasi concitate fosse riuscito a mettere in salvo il bambino, il cane ma non la propria compagna. Una ricostruzione apparsa immediatamente surreale ai carabinieri che hanno, anche per i tanti aspetti in evidente contradizione tra di loro, pensato bene di sottoporre luomo ad un lungo interrogatorio durante il quale salta fuori la verità. Ivan durante una lite con la stessa Tiziana, lha strangolata. Luomo ha avuto la freddezza di tener nascosto lomicidio per venti lunghe ore, durante le quali progetta la simulazione dellincendio. Per Ivan scatta larresto che tuttavia non potrà essere confermato nei giorni seguenti per un vizio procedurale. Questo ha consentito a Ivan, suscitando rabbia e stupore nella famiglia di Tiziana, di ritornare in libertà e di trasferirsi a Castrovillari, in Calabria, presso la casa della propria famiglia. Qui è rimasto in attesa del processo con lobbligo di apporre la propria firma presso la caserma dei carabinieri per tre volte al giorno. Nel processo è emersa una sentenza di colpevolezza con una pena di 20 anni di carcere anche perché il movente è stato natura economica e nello specifico luomo chiedeva spesso alla propria compagna i soldi per le proprie effimere esigenze personali.