Ancora qualche giorno separa il pubblico di Rai 1 dalla nuova puntata de “I Medici”, la serie tv evento che nella sua prima serata di programmazione ha conquistato milioni di italiani pronti a confrontarsi con una delle pagine di storia più interessanti e discusse del nostro paese. Nelle prossime puntate ci saranno molti colpi di scena, che coinvolgeranno Cosimo e metteranno in pericolo tutta la sua famiglia. I de’ Medici, infatti, cercheranno di salvare il loro congiunto in tutti i modi dalle accuse mosse nei suoi confronti e, certi della sua innocenza, cercheranno di corrompere un esponente della signoria locale. Ciò che ancora nessuno sa è che il perfido Rinaldo degli Albizzi, desideroso di liberarsi di Cosimo una volta per tutte, farà in modo di ucciderlo avvelenando il suo cibo. Il nobile, infatti, troverà un complice proprio in un secondino della prigione dove sarà rinchiuso Cosimo. Riuscirà a eliminare il suo rivale e a mettere un freno alla sua ascesa al potere?
La storia d’amore tra Bianca e Cosimo ne “I Medici” si è interrotta bruscamente ma forse per i due c’è ancora una speranza e potremmo ritrovare la lavandaia romana in uno dei flashback della prossima puntata della fiction, in onda martedì su Rai Uno. Ai due innamorati è dedicato un post pubblicato nelle ultime ore sulla pagina Facebook dedicata alla fiction: “Un animo d’artista certo, ma ci voleva Bianca per rivelarlo completamente. #IMedici #VM14”. Cosimo ha già detto addio alle passioni della sua giovinezza o potrà ritrovarle in un nuovo incontro con Bianca? Per scoprirlo non ci resta che attendere i prossimi episodi. Clicca qui per vedere il post e tutti i commenti.
Con otto milioni di telespettatori per la prima puntata, migliaia di interazioni social e un cast d’eccellenza, “I Medici” si conferma la serie tv evento più amata della tv. La seconda puntata, che andrà in onda il prossimo martedì a partire dalle 21.30 su Rai 1, mostrerà ancora una volta l’ascesa al potere di Cosimo, interpretato da Richard Madden, ostacolata dal perfido Rinaldo degli Albizzi, un esponente della nobiltà locale che non ha intenzione di lasciare la città di Firenze nelle mani del nuovo arrivato, suo grande rivale. Cosimo dovrà quindi difendersi dalle accuse di usura mosse nei suoi confronti, ma contemporaneamente dovrà fare i conti con la malattia di sua madre, Piccara Boeri, che si ammalerà di peste. Il contagio si diffonderà nella città e la cattedrale dove Cosimo ha avviato i lavori per la cupola sarà trasformata in un lazzaretto per raccogliere gli ammalati.
Cosimo, il protagonista della serie “I Medici” che ritroveremo martedì su Rai Uno con il secondo appuntamento, ha raggiunto diversi traguardi nella sua vita ma il “signore di Firenze” non potrà che essere ricordato per aver fornito a Brunelleschi i fondi necessari per realizzare la cupola che domina il Duomo di Firenze. Un post sulla pagina dedicata alla fiction con Richard Madden ci ricorda le parole con cui la descrisse Leon Battista Alberti nel De Pictura del 1435: “Structura si grande, erta sopra i cieli, ampla da coprire chino la sua ombra tutti e’ popoli toscani”. La struttura, uno dei simboli di Firenze, è da sempre ricordata come il grande regalo che i Medici fecero alla loro città e il suo splendore continua ad essere ammirato dai turisti di tutto il mondo secolo dopo secolo: clicca qui per vedere il post dedicato alla Cupola di Brunelleschi e tutti i commenti.
Dopo aver sfiorato il 30% di share, la fiction “I Medici” tornerà su Rai Uno per il secondo appuntamento, che si preannuncia già un successo. La serie tv sembra incontrare il favore degli appassionati di questo genere e la presenza di molti attori internazionali ha attirato anche i telespettatori più scettici. In particolare nella fiction abbiamo ritrovato due protagonisti di Game of Thrones, Richard Madden nel ruolo di Cosimo de’ Medici e David Bradley nei panni di Giovanni de’ Bardi. Robb Stark e Walder Frey si sono ritrovati dopo le Nozze Rosse in occasione di un altro matrimonio finito decisamente meglio e non sorprende quindi che oggi un post sulla pagina Facebook dedicata alla fiction “faccia il verso” a Il trono di Spade e al celebre motto di casa Stark, “Winter is coming”: “L’appuntamento con la seconda puntata de #IMedici è Martedì 25 Ottobre alle 21:15, se ve lo perdete, siete dei #Pazzi! #PesteNeraIsComing”. Clicca qui per vedere il post e tutti i commenti.
Il bell’attore scozzese Richard Madden, che si è fatto conoscere nei panni di Rob Stark nel Trono di Spade, ha conquistato l’Italia come Cosimo de’ Medici. Nella fiction di Rai 1 Madden recita al fianco di Dustin Hoffman, il grande attore americano che interpreta il padre Giovanni. In una recente intervista a Hollywood Report, il giovane attore ha speso belle parole per Hoffman: “È una leggenda vivente, un vero gentiluomo. Forse c’è un parallelo tra questo giovane uomo che impara dal padre e io che imparo da Dustin, cosa che ho fatto ogni giorno. Si può solo imparare da lui. Sul set mi ha dato suggerimenti per girare le scene. Sembrava che l’unica cosa che gli importasse era stare sul set con noi”. La presenza di Dustin Hoffman è legata a dei flashback di Cosimo, in quanto Giovanni viene ucciso all’inizio della prima puntata.
I Medici tornerà sul piccolo schermo di Rai 1 il prossimo martedì, 25 ottobre 2016, con il secondo appuntamento in programma: Cosimo de’ Medici e tutta la città di Firenze se la dovranno vedere con la peste, mentre tutte le vicende e gli intrighi dei protagonisti andranno avanti. Il personaggio interpretato da Richard Madden ha conquistato immediatamente il pubblico femminile del primo canale nazionale, dal momento che tanti già conoscevano l’attore nei panni di Robb Stark de Il trono di spade. Anche Donatello, però, è stato in grado di colpire le telespettatrici: per interpretare il grande artista rinascimentale è stato scelto Ben Starr: “Ben Starr interpreta #Donatello, che insegnerà a Cosimo molti segreti della sua arte… #IMedici” si legge sulla pagina Facebook ufficiale della serie di Rai 1 in un post a lui dedicato (clicca qui per vederlo). Quando vedremo nuovamente Donatello e Cosimo uno a fianco all’altro? In molti, sulla paginade I Medici, hanno espresso il loro apprezzamento e anche il desiderio di vederlo tornare in scena…
La prima puntata della fiction I Medici è stata un vero e proprio successo con una media di 7 milioni 562 mila spettatori e uno share del 29.90% (8 milioni 37 mila con il 18.88% per il primo episodio e 7 milioni 143 mila con il 31.08% per il secondo). Un altro successo per la Lux Vide, che dedica la serie a Ettore Bernabei scomparso questa estate, dopo la decima stagione di Don Matteo. Ma le due fiction hanno interessato un pubblico molto diverso. I Medici hanno registrato una perdita sensibile di spettatori fra i bambini fino ai 14 anni, che invece seguono le avventure di Terence Hill. Ma la famiglia Fiorentina ha fatto il botto d’ascolto tra i diplomati e i laureati: 42.60% di share. Non meno significativa la divaricazione territoriale: al Sud ogni 10 spettatori di Don Matteo uno si allontana dal televisore quando vede la sigla della fiction I Medici. Il pubblico della Toscana invece è rimasto incollato al televisore: più di un toscano su due davanti alla tv ha guardato la fiction, con uno share pari al 52.30%. Come dice Il Fatto Quotidiano: “con i Medici il pubblico di Rai 1 diventa un po’ meno meridionale, decisamente meno “bambino” e abbastanza più istruito”.
La puntata di martedì prossimo de I Medici si aprirà con una Firenze flagellata dalla peste e dobbiamo quindi aspettarci scene piuttosto forti. Anche il secondo appuntamento con la serie tv che vede protagonisti Dustin Hoffmann e Richard Madden promette di fare il pieno di ascolti e secondo Aldo Grasso è tutto merito “degli attori, del periodo storico, del respiro internazionale e del sapore della saga”. Sulle pagine del Corriere.it, il critico televisivo spiega così il grande successo ottenuto dalla serie tv che ha debuttato martedì scorso su Rai Uno: “È intricata, appassionante, misteriosa. I Medici si alternano per molto tempo nelle stanze più influenti del potere ecclesiastico e secolare, partecipando alle vicende storiche e spesso cambiandone il corso. Non si confronta con la fiction italiana ma con quella internazionale. L’intento, spesso raggiunto, è quello di rendere avvincente una storia che può godere di uno degli scenari più belli del mondo.L’intento, spesso raggiunto, è quello di rendere avvincente una storia che può godere di uno degli scenari più belli del mondo”. Qualche piccolo difetto però c’è secondo Grasso: “Ogni tanto si cade nel didascalico e l’uso eccessivo del flashback a volte rompe la linearità della storia, a volte rompe, e basta”. Clicca qui per leggere tutta la recensione di Aldo Grasso.