Nella prima serata di oggi, lunedì 15 febbraio 2016, Premium Crime trasmetterà un nuovo episodio di Major Crimes 4, in prima visione TV. Andrà in onda la seconda puntata della serie, dal titolo “Le chiamate perse”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa. Provenza (G.W. Bailey) non è felice di presentarsi su una scena del crimine perché crede che non abbia a che fare con un crimine maggiore. Preferirebbe invece preoccuparsi del ritorno di Julio (Raymond Cruz) e quando Oderno (Brandon Barash) conferma che la vittima è stata uccisa, ha la conferma che non sia connessa con i ladri delle rose. Poco dopo, Ashley Lewis (Savannah Lathem) esce dalla propria villa chiamando aiuto perché ha trovato la madre a terra. Sulla soglia di casa, Oderno nota la presenza delle rose e la donna morta nello sgabuzzino. Provenza deve ammettere quindi che il modus operandi dei killer è cambiato e che si tratta di un crimine maggiore. In centrale, Flynn (Tony Denison) cerca di convincere Sharon (Mary McDonnell) ad affidare il caso a Julio, ma il capo intende lasciare che sia Oderno ad occuparsene. Il detective decide di interrogare Peter (Skyler Maxon), il fratello di Ashley, senza informarlo della morte della madre per capire se è in possesso di informazioni utili. Tuttavia la ragazza esce in lacrime dall’ufficio e gli rivela tutto, mandando all’aria la collaborazione di Peter con le forze dell’ordine. Nel frattempo, Rusty (Graham Patrick Martin) rivela a Provenza di non essere riuscito a far accettare il suo articolo dal Professore. Il Tenente gli impone di non rivelare nulla sul caso di cui si stanno occupando e gli riferisce che solo Taylor (Robert Gossett) può dargli l’approvazione. Poco dopo, il ragazzo confida a Sharon di essere seguito da qualche tempo da un misterioso personaggio. Taylor interrompe il loro discorso e rivela a Sharon e Provenza che ha fatto pedinare da qualche tempo Jim Norton (Regan Burns), perché uno dei sospettati della banda delle rose. Provenza contesta di essere rimasto all’oscuro e Sharon sposta invece il discorso su Julio, ma Taylor decide di chiudere il discorso. Sharon richiede che Ashely e Peter vengano messi sotto sorveglianza e Taylor pretende che Julio non lasci l’edificio per due settimane. La squadra si confronta sul caso e Cooper (Malcolm-Jamal Warner) viene informato che Norton ha appena acquistato delle rose, capendo che sta per colpire. Decidono quindi di sostituire la donna che dovrebbe ricevere il dono mentre il resto della squadra si apposta all’esterno. Sharon confida a Cooper le proprie preoccupazioni perché Rusty si è accorto dell’agente di sorveglianza, ma interrompe il discorso all’arrivo di Watson (Phillip P. Keene). Quando Sykes (Kearran Giovanni) apre la porta, viene tramortita con un taser da una donna ma la squadra interviene per fermare i criminali. Più tardi, Rusty scopre che la notizia dell’arresto è già stata diffusa ed è deluso di vedere che la sua esclusiva è andata in fumo. Durante l’interrogatorio, emerge che non hanno nessuna prova per poter incriminare Norton. Tuttavia Sharon ha già verificato i collegamenti fra i criminali e Norton, spingendolo a considerare che potrebbero accordarsi per incastrarlo. Intanto, Rusty avvicina Peter e lo convince a parlare della madre per poter rendere più umano il crimine. Quando Norton scopre che ci sono stati due omicidi, fa notare ai detective che alcuni particolari del crimine non corrispondono al suo modus operandi. La squadra fa delle ricerche e scopre che Peter ha acquistato un taser poche settimane prima. Interrompono quindi la confersazione con Rusty, scoprendo che Peter è stato derubato dal taser dall’ex fidanzato della sorella, Raoul Diaz (Brian ‘Sene’ Marc). Taylor chiude il caso quando Diaz viene arrestato, ma Sharon crede che alcuni particolari non quadrino. Julio decide di usare uno stratagemma per far parlare Ashley che incolpa Diaz di ogni cosa. Il video viene mostrato invece a Diaz che rivela che è stata la ragazza a chiedergli di uccidere la madre. A fine caso, Sharon decide di togliere la scorta a Rusty ma chiede anche un colloquio privato con Flynn.
Il dottor Justin Henson, un terapeuta, fugge per ore all’inseguimento della Polizia. Intanto, Rusty inizia ad investigare su Alice Herrera, una ragazza assassinata e si interessa ai particolari della sua storia. Alla fine della corsa, il medico si schianta contro un’auto ma gli agenti scoprono che in realtà il corpo del terapeuta si trovava nel bagagliaio. Provenza scopre che l’inseguimento è iniziato perché un agente ha visto l’autista parlare al cellulare. Dentro l’auto, Tao trova una lista di cose da fare, fra cui una visita al mercato contadino. La squadra nota che il killer si è dimostrato incerto nello sferrare i colpi al terapeuta e pensa che la colpevole possa essere la sua nuova seconda moglie. Nel frattempo, Rusty inizia a classificare ogni oggetto di Alice ed alcune delle sue parole mettono Sharon su una pista per il proprio caso. Fa contattare le Persone Scomparse per qualche dettaglio, mentre Provenza interroga la moglie di Henson. Scoprono così che la moglie del killer aveva denunciato la sua scomparsa e Watson rintraccia il cellulare del medico osservando i filmati. Sharon decide di far scendere in campo Julio in coppia con Flynn, contravvenendo all’ordine di Taylor e scoprendo che Randall Ward e la moglie di Henson si conoscono.