Questa sera, domenica 20 marzo 2016, Rai 2 trasmetterà nella sua prima serata un nuovo episodio di NCIS – Unità anticrimine 13, in prima visione Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è l’ottava, dal titolo “Angeli sulla Terra“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: DiNozzo (Michael Weatherly) e McGee (Sean Murray) notano che Ellie (Emily Wickersham) è affranta per gli ultimi eventi, ma la collega fa l’errore di dire che andrà tutto bene, cosa da non dire per un superstizioso. Poco dopo, vengono chiamati nei boschi per il ritrovamento di un cadavere in forte stato di decomposizione. Sul posto viene trovato un fucile ed il tatuaggio indica che la vittima è un cacciatorpediniere. Ducky (David McCallum) esclude l’ipotesi del suicidio, ma DiNozzo trova un proiettile conficcato in un albero e crede che invece la causa della morte sia proprio quella. Elle viene informata che l’identità della vittima è il Capitano di Corvetta Rayan Hayes e Ducky informa subito Gibbs (Mark Harmon) che non potrà occuparsi dal caso. Il Capitano aveva infatti contattato il suo gruppo di investigatori provetti, il Consorzio Sherlock, e lo aveva avvisato che avrebbe incontrato Todd Bennett (Nate Scholz), dato che lo riteneva responsabile per l’omicidio di cui invece è stato accusato il figlio Michael (Matthew Armstrong). Abby (Pauley Perrette) scopre invece che il proiettile rinvenuto non è quello che ha ucciso la vittima. Per risolvere il caso, Gibbs decide di indagare sugli Sherlock e McGee scopre che fra loro è presente Judith McKnight (Jessica Walter), una scrittrice di best sellers. Il gruppo rivela che Michael è stato collegato all’omicidio da un’analisi screditata dalla stessa FBI e Gibbs decide di convocare il perito chiamato per il caso, scoprendo che si tratta di Abby. Decide quindi di fare il test del DNA per fugare ogni dubbio, mentre gli Sherlock agiscono per conto loro e finiscono per complicare l’indagine. Abby scopre che Michael è innocente e Gibbs la mette su una pista che riguarda l’albero su cui era stato trovato il proiettile. Lyle Waznicki (Todd Louiso) si concentra infatti sulla resina di quercia bianca trovata sulla scena del grime e Gibbs riesce ad avere un’illuminazione. Intanto, Ellie viene convinta da DiNozzo e McGee a chiedere scusa agli Spiriti della Criminologia per far cessare gi eventi sfortunati. L’NCIS risale così al vero assassino grazie alla resina presente sulle scarpe di Jason Tupperman (Chris Gartin), le stesse che si sono depositate su quelle di McGee e DiNozzo. Ducky capisce tuttavia di non poter fare più parte degli Sherlock per ovvi conflitti d’interesse, ma nomina come suo sostituto Palmer (Brian Dietzen).
L’agente Burley contatta l’NCIS per una serie di omicidi avvenuti mentre si trova in missione a Togu. Riferisce alla squadra che la dottoressa Liz Cortland è scomparsa, lasciando un letto intriso di sangue, mentre altri tre cadaveri si trovano carbonizzati sul posto. DiNozzo, accompagnato da Ellie, raggiunge l’istituto di ricerca che ha promosso la missione, trovandosi con sua grande sorpresa di fronte alla sua ex Jeanne Benoit. Riferisce di aver ricevuto un sms con una richiesta di aiuto il giorno prima e rivela che uno dei volontari è il marito David. Entra subito nel panico e cerca di contattare il marito, David Woods, ma non riceve alcuna risposta. Ellie è incuriosita della tensione che c’è fra i due e McGee le riferisce tutto sulla missione in cui DiNozzo era stato incaricato di instaurare una relazione con Ellie per catturare il padre trafficante di armi. Gibbs scopre invece che una dei volontari scomparsi è un medico che ha presenziato all’operazione che gli ha permesso di rimanere in vita. Gibbs decide di partire per il Sud del Sudan e Jeanne lo convince a farlo andare con la squadra perché non intende rimanere all’oscuro di quello che succede. Poco dopo, Gibbs crolla sul pavimento e viene trasportato d’urgenza in ospedale. Taft decide di chiamare Vance, ottenendo che venga messo a riposo forzato, mentre McGee e DiNozzo partono immediatamente per la missione.