Nella prima serata di oggi, venerdì 4 marzo 2016, Fox Crime trasmetterà un nuovo episodio di Criminal Minds 11, in prima visione Tv. La puntata che andrà in onda è la nona, dal titolo “Affari interni”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: J.J. (A.J. Cook) decide di rientrare al lavoro, nonostante le coliche dell’ultimo figlio non la facciano riposare troppo. La squadra nota subito l’assenza di Hotch (Thomas Gibson) e Garcia (Kirsten Vangsness) che si trovano in quel momento in riunione riservata per via del caso sui sicari. Rossi (Joe Mantegna) teme che l’analista possa rientrare nella protazione testimoni, ma Hotch è riuscito a convincere l’organo preposto ad affidare la sicurezza di Garcia nelle mani del BAU. L’analista dovrà trasferirsi in pianta stabile nella sede dove è più facile che non subisca ripercussioni dagli SI della sporca dozzina. La squadra si deve anche occupare di un serial killer che è collegato con due casi di scomparsa di cui uno si è tradotto in omicidio. Steven Jackson è infatti stato ucciso dopo tre giorni dal momento della denuncia di scomparsa, mentre Lance Coleman si ritiene per ora ancora vivo. Intanto, Lance viene colto da alcune allucinazioni in cui immagina di essere tratto in salvo dalla Polizia. In realtà si trova ancora nelle mani dell’SI che lo informa che le torture sono solo iniziate. Il corpo di Jackson presenta infatti diversi segni di brutalità, particolare che evidenzia una tecnica precisa militare usata per gli interrogatori. L’assenza di collegamenti fra le due vittime fa credere alla squadra che siano state scelte in modo del tutto casuale. Derek (Shemar Moore) nota che le torture sono state fatte mentre la vittima era ancora viva e questo indica che l’SI è alla ricerca di risposte. Derek crede che il killer prelevi le sue vittime su strada e che finga un incidente stradale per poter avere un passaggio dal malcapitato di turno. Nel frattempo, Lance immagina di tornare a casa dalla moglie dopo le numerose torture. In realtà è ancora nelle mani del killer che non si lascia commuovere dal fatto che abbia due figli. Il corpo di Lance viene ritrovato il giorno dopo, ucciso da un colpo di pistola come la prima vittima. J.J. e Tara (Aisha Tyler) temono che l’SI sia già alla ricerca di una nuova vittima, notando che la sua sete omicida stia aumentando con il passare delle ore. Secondo il profilo del BAU è un uomo di 40 anni, spinto da una rabbia brutale che lo porta a soggiogare le vittime. Il particolare della tortura usata per compiere il delitto evidenzia inoltre un possibile stress post traumatico forse maturato in anni trascorsi sotto il corpo militare. La personalità problematica dell’SI lo costringe ad avere limitati contatti interpersonali, spingendolo a scegliere le sue vittime durante la notte. Ore dopo, l’SI ha trovato una nuova vittima che sottopone a scariche elettriche continue, alla ricerca di risposte che ovviamente non può fornirgli. J.J. scopre che l’arma usata per uccidere le due vittime è di proprietà di Lance, mentre Garcia scopre che entrambi gli uomini sono stati prelevati lungo la stessa autostrada. La squadra viene informata dalla scomparsa del giovane Dave Whitfield (James Morosini) che viene quindi considerato come l’ultima vittima. Garcia conduce delle ricerche su fatti di cronaca avvenute in quella strada e trova un verbale della Polizia che riguarda il rapimento di una bambina. Alcuni mesi prima, William Taylor (Todd Lowe) sta percorrendo quell’autostrada con la figlia Tatiana (Lexy Kolker) a bordo del carroattrezzi. L’uomo viene colto da un colpo di sonno ed al suo risveglio scopre che la bambina è stata rapita. Secondo Rossi, il senso di colpa maturato per l’essersi addormentato lo porta ora a tenere sveglie le sue vittime, ricreando ciò che avrebbe voluto fare quella notte. Mentre la squadra raggiunge il deposito di demolizione, Hotch scopre che il corpo della bambina è stato ritrovato di recente. J.J. cerca di far ricordare a Taylor che era presente al momento del ritrovamento del cadavere, ma alla fine è costretta ad ucciderlo. Nel volo di ritorno, Tara manifesta i suoi dubbi sul fatto che Taylor possa essersi inventato di aver visto il rapitore della figlia, non sapendo che in quel momento, in Mississipi, il killer sta colpendo ancora.
Gli Affari Interni chiedono l’aiuto del BAU per un’indagine molto importante. Tony Axelrod ricorda ad Hotch di averlo aiutato in passato e che è arrivato il momento di ricambiare il favore, indagando su un caso che vede in un’operazione congiunta la NSA e la DEA. Un gente sotto copertura è stato ucciso mentre investigava su un pericoloso cartello Libertad, composto da trafficanti messicani. I sospetti di Axelrod ricadono sul vice direttore dell’operazione, Bernard Graff, che è l’unico a conoscere tutti i dettagli tecnici e che potrebbe essere responsabile quindi della scomparsa di altri due agenti sotto copertura. Intanto, Garcia continua a vivere in una stanza della base in cui ha improvvisato una piccola cucina. L’agente John Portman è scomparso una settimana prima, mentre la sparizione dell’agente Sarah Miles risale ad appena il giorno precedente. I timori del BAU è che entrambi possano aver fatto la stessa fine del collega, ucciso a causa della sua copertura saltata. La modalità di ritrovamento del suo corpo è abbastanza macabra, dato che la vittima presentava al di sopra della propria un altro volto umano. Secondo J.J. il messaggio dei trafficanti in questo caso era diretto ad indicare che la vittima fosse un doppiogiochista.