Nuovo appuntamento con la trasmissione di approfondimento del sabato sera di Rai Tre, Che fuori tempo che fa, condotta da Fabio Fazio. Tra gli ospiti di questa puntata c’è anche l’atleta italiano campione di salto in alto Gianmarco Tamberi. Prima di ascoltare il suo intervento nel salotto televisivo di Fazio, cerchiamo di conoscerlo meglio ricordando le tappe fondamentali della propria carriera.
Gianmarco Tamberi è nato a Civitanova Marche in provincia di Macerata, il 1 giugno 1992. Fin da piccolissimo ha mostrato di avere delle eccezionali qualità fisiche che accompagnate ad una grande passione per lo sport gli hanno permesso di emergere. A soli 19 anni arriva la consacrazione a livello juniores nella disciplina del salto in alto riuscendo a segnare il personale di 2,25 metri che gli permetterà di conquistare la medaglia di bronzo agli Europei 2011 di Tallinn. L’anno seguente negli Europei di Helsinki, Gianmarco Tamberi chiude al quinto posto con 2,24 metri, in una gara di altissimo profilo in cui sfiora letteralmente di superare i 2,26 e quindi di ottenere la medaglia d’argento. Nello stesso anno nei campionati italiani svoltisi a Bressanone salta 2,31 stabilendo il suo nuovo primato, terza prestazione italiana All Time. Nel 2013 partecipa ai Giochi del Mediterraneo chiudendo la manifestazione al sesto posto mentre nel 2015 riesce nell’impresa di migliorare il primato italiano arrivando ad Eberstadt in Germania, a 2,37 metri. Il 13 febbraio 2016 migliora ulteriormente tale record arrivando a 2,38 metri ed è fresco vincitore dei campionati italiani svoltisi a marzo ad Ancona con 2,36 metri. Sempre in questo 2016 è diventato con la medesima misura campione del Mondo Indoor a Portland negli Stati Uniti d’America. Tra le curiosità che lo riguardano c’è quella relativa al padre Marco, ex saltatore e primatista italiano mentre il fratello Gianluca è primatista italiano a livello juniores del lancio con il giavellotto. Insomma una famiglia di campioni dello sport.