Tra i protagonisti di Rischiatutto c’è stato anche il campione di slittino Armin Zoeggeler. In carriera questi ha vinto davvero tutto, infatti ha collezionato otto ori di cui due alle Olimpiadi e sei ai Mondiali. Ha raccolto anche sei argenti di cui uno alle Olimpiadi e cinque ai Mondiali, oltre a ben otto bronzi di cui tre ai giochi olimpici e cinque alla Coppa del Mondo. Ben dieci successi nella Coppa del Mondo singola dello slittino su neve. Davvero un campione unico che ha raccolto grandissimi successi e che ha fatto parlare di sè per questi. Clicca qui per il glorioso palmares.
Nella serata del Rischiatutto del 22 aprile, tra gli ospiti ci sarà anche Armin Zoeggeler. Il grandissimo campione di slittino sarà uno dei partecipanti speciali del quiz che fu di Mike Bongiorno e che nella sua nuova versione sarà condotto da Fabio Fazio. Nel moderno Rischiatutto, Zoeggeler farà compagnia ad altri campioni del mondo dello sport come Christof Innerhofer e Domenico Fioravanti. A loro si aggiungono Martina Colombari, Cristina Parodi e Laura Chimenti, con Fiorello che sarà le materie viventi.
Nato a Merano (Bolzano) il 4 gennaio del 1974, Armin Zoeggeler si appassiona fin da bambino a questo sport, uno dei tanti che solitamente raggiungono il loro picco mediatico durante i Giochi Olimpici, in questo caso invernali. La sua prima vittoria in Coppa del Mondo risale all’ormai lontano 1995 in Germania, a Oberhof. È solo il primo di una lunghissima serie di successi su tutte le piste, che hanno posto Armin a pieno titolo tra le leggende dello sport. Può vantare la bellezza di quindici partecipazioni ai campionati mondiali di slittino, con un bilancio conclusivo di sei medaglie d’oro, cinque d’argento e cinque di bronzo. Considerando che in ogni edizione di gare ce ne sono soltanto due, quella individuale e a squadre, il risultato è davvero straordinario. Ovviamente, non si può lasciare in secondo il record per uno sport individuale delle sei medaglie olimpiche (due ori, un argento e tre bronzi), con il titolo di sportivo dell’anno nel 2011 attribuitogli dalla Gazzetta dello Sport. Al termine della sua carriera, può vantare un palmares di 59 vittorie in Coppa del Mondo con un totale di 119 podi, oltre a 10 vittorie nella Coppa generale e 15 titoli italiani.