Nella prima serata di oggi, martedì 5 luglio 2016, Fox Life trasmetterà un nuovo episodio di Scandal 5, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la diciassettesima, dal titolo “Bentornata!“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: la Langston (Kate Burton) annuncia pubblicamente che per la prima volta nella sua carriera giornalistica ospiterà un dibattito fra Mellie (Bellamy Young) e Doyle. Alla Casa Bianca, David (Joshua Malina) cerca di parlare con Abby (Darby Stanchfield) di quanto sta succedendo nella sua vita sentimentale, ma non trova la strada spianata. Prima di accedere al dibattito, Susan Ross (Artemis Pebdani) scopre quasi per caso che David la sta tradendo. Dopo aver cercato di negare l’evidenza, comincia a dare segni di cedimento proprio durante il dibattito. Olivia (Kerry Washington) prepara a dovere la propria candidata, ma anche se Mellie dimostra di tenere testa al proprio avversario, Doyle sfrutta alcune informazioni contro dell’ex First Lady per far crollare le sue quotazioni. Olivia decide quindi di fare il proprio gioco e sfruttare le informazioni contro Susan Ross. Scopre infatti che l’ex marito in realtà non è morto e che si trova invece confinato in un carcere da cui solo la vice Presidente potrebbe farlo uscire. Olivia cerca di spingerlo a collaborare e rivelare pubblicamente la verità e quando Ronnie Miller (Matthew John Armstrong) si rifiuta ancora, passa alle maniere forti e lo minaccia apertamente. Huck (Guillermo Díaz) è sconvolto della scena a cui ha appena assistito e spinge Quinn (Katie Lowes) a frenare Olivia prima che possa infrangere qualche Legge. Nel frattempo, Cyrus (Jeff Perry) si rende conto di non avere ampio margine nel gestire la campagna di Vargas. Deve infatti confrontarsi con il fratello Alex (Danny Pino) a cui il Governatore sembra dare più credito. Quando Alex decide di sfruttare l’informazione avuta da Olivia contro Edison (Norm Lewis), Vargas crede di avere finalmente la vittoria in pugno. Cyrus cerca di metterlo in guardia sul problema, ma viene rimesso immediatamente al suo posto. In quello stesso momento, Edison (Norm Lewis) viene informato della cosa ed avvisa subito Rowan, accusando apertamente Olivia. La reazione di Pope è fuori controllo e decide di mettere a posto le cose a modo suo, intimandogli anche di non osare mai più parlare di sua figlia con certi modi. L’evento ha una ripercussione verso l’esterno. Alex affronta Olivia e le dichiara guerra, mentre la leader dei Gladiatori, messa alle strette, ritorna a parlare con Miller. Lo avvisa quindi che se non collaborerà farà in modo che le guardie trovino dell’ossicodone nella sua cella, supportata da Quinn che conferma. Ottenuta la dichiarazione, Olivia chiama i maggiori organi di stanza, ma Huck pensa alla figlia di Susan e Ronnie ed a quello che subirà se loro accetteranno di andare contro le regole della morale. Quinn decide allora di parlarne ad Abby e chiederle di far riprendere ad Olivia il proprio controllo. In quel momento, Olivia e Fitz (Tony Goldwyn) entrano di nuovo in scontro per quanto sta accadendo a Susan. Data la concitazione della discussione, Olivia si lascia sfuggire che nessuno avrebbe voluto lui come Presidente. Fitz ne approfitta per dirle che è cambiato e che non devono essere più le stesse persone che all’epoca frodarono gli americani per arrivare alla Casa Bianca. Il Presidente chiede anche a Susan Ross di ammettere di fronte ai cittadini i propri sbagli per recuperare credibilità. Olivia invece viene informata che Ronnie si è ucciso in cella, mentre Cyrus prende finalmente il posto che gli spetta. Alex, sconfitto nell’orgoglio, si precipita da Olivia e le annuncia che la distruggerà in ogni modo.
Le elezioni sono in pieno svolgimento e questo porta all’impegno da parte di tutti i candidati alle Presidenziali di trovare ogni modo per fare a pezzi i propri avversari. Una potenziale perdita minaccia però più figure della rosa dei nomi, tanto che saranno in molti a dover scendere a compromessi con le controparti pur di evitare che alcuni segreti vengano a galla. I confini vengono superati ampiamente, mentre Olivia, lotta ancora con la sua vecchia se stessa ed il potere che continua a chiamarla ed invece il senso morale verso cui la spingono i Gladiatori.