Nella prima serata di oggi, giovedì 4 agosto 2016, Premium Stories trasmetterà l’ultimo episodio di Orange is the new black 4, in prima Tv. La puntata sarà la tredicesima, dal titolo “Il pane abbrustolino non tornerà mai pane“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Piper (Taylor Schilling) e Blanca (Laura Gómez) sono ancora in piedi sul tavolo, ma la guardia permette solo alla prima di bere. Poco dopo viene diramato l’allarme e tutte le detenute vengono confinate nei dormitori. Caputo (Nick Sandow) impone allo staff di non agire fino a che i federali non interverranno per il cadavere della guardia. Piscatella (Brad William Henke) decide invece di fare a modo suo e mette sotto pressione tutte le detenute, a partire da Red (Kate Mulgrew) che è la sua principale sospettata. Intanto, Healey (Michael Harney) si allontana dal Lichtfield, segnato da quanto è appena successo e non fa ritorno. La King (Blair Brown) invece convince Luschek (Matt Peters) ad assumere una droga, finendo poi in un menage a trois con Yoga (Constance Shulman). Nel passato, Suzanne (Uzo Aduba) lavora in un centro commerciale, ma inizia già a dare dei segni di forte squilibrio e rapisce un bambino che poi muore nel tentativo di fuggire da lei. Nel presente, Humphrey (Michael Torpey) spinge Kukudio (Emily Althaus) a battersi con Suzanne, intervenendo solo quando la riduce quasi in fin di vita. Mentre Caputo viene informato, Suzanne entra in crisi per ciò che ha fatto ed inizia a credere di essere una persona malvagia. Le naziste cercano di mettersi d’accordo con le afroamericane per attaccare Humphrey. Alex (Laura Prepon) invece confessa a Piper di essere grata per poter sempre contare su di lei in qualsiasi momento. Le leader delle diverse comunità si uniscono per fare fronte comune, ma le diversità le portano a litigare fra loro. Intanto, Poussey (Samira Wiley) chiede alla King di aiutarla ad entrare nel mondo della ristorazione, per avere un progetto per il futuro. Più tardi, Caputo si rende conto che Bayley (Alan Aisenberg) non è adatto per stare al penitenziario, per via delle brutture che provoca nelle persone. Dopo aver chiarito con Doggett (Taryn Manning), Boo (Lea DeLaria) avvisa Donuts (James McMenamin) che non esiterà un secondo a picchiarlo se farà di nuovo male alla sua amica. Ore dopo, Piscatella getta per terra Red, ormai provata dalle torture. Blanca decide spontaneamente di risalire sul tavolo, seguita poi da Piper e da tutte le altre. La situazione degenera quando Suzanne rivede Humphrey ed inizia a dare di matto. Poussey cerca di fermarla, ma Bayley la tiene a terra con un ginocchio, mentre Suzanne lo aggredisce. Non sente così che Poussey non riesce a respirare ed infine muore.
La situazione fra guardie e detenute è sempre più tesa e Caputo deve sottostare alle decisioni del direttivo per capire come agire. Piscatella viene allontanato dal carcere dal Direttore perché vorrebbe far ricadere tutta la colpa su Poussey. Bayley invece è sconvolto e sull’orlo della rottura. Intanto, Humphrey convince i colleghi a farlo entrare nel carcere con una pistola. Alex invece inzia a sentirsi in colpa per tutto ciò che è successo e sparge ovunque dei bigliettini con il nome dell’uomo che ha ucciso. Taystee ritorna al lavoro per distrarsi, ma assiste ad una conversazione fra Caputo e MCC e scopre che non hanno intenzione di fare nulla contro Bayley. Decide di informare immediatamente tutte le detenute, sollevando un’insurrezione di massa. La King viene bloccata prima che venga fatta uscire per precauzione. Humphrey estrae la pistola per proteggersi, ma le detenute lo atterrano e l’arma viene allontanata. E’ Daya a prenderla, impugnandola contro la guardia, mentre le altre la incitano a fare qualcosa.