TOMMASO/ Da oggi al cinema il film diretto da Kim Rossi Stuart (8 settembre 2016)
Tommaso, è il film che esce nella giornata di oggi, giovedì 8 settembre 2016, nelle sale cinematografiche italiane. Diretto dal regista Kim Rossi Stuart, che è anche il protagonista
Tommaso, film fuori concorso al Festival di Venezia 2016, segna il ritorno sul grande schermo di Kim Rossi Stuart, in veste sia di regista che di attore principale. Mentre la sua ultima partecipazione come attore risale al 2015 con Meraviglioso Boccaccio (diretto dai fratelli Paolo e Vittorio Taviani e ispirato al celebre Decameron), il suo esordio dietro la macchina da presa è avvenuto dieci anni fa, con Anche libero va bene, dove Rossi Stuart interpretava un padre single, alle prese con la crescita dei due figli tra mille difficoltà quotidiane e complicazioni.
Con Tommaso la tematica si sposta dalla paternità all’impossibilità di stabilire una solida storia sentimentale. Tommaso (Kim Rossi Stuart) riesce a mettere in crisi la relazione con la compagna Chiara (Jasmine Trinca), che decide quindi di lasciarlo; attore bello, giovane e romantico, Tommaso si illude di aver finalmente raggiunto un’assoluta libertà, che gli permetterà di cogliere ogni occasione e di esplorare nuove possibilità amorose: molto presto però si renderà conto che ogni sua relazione è destinata al fallimento, a causa di paure e pensieri che Tommaso non osa confessare neppure a se stesso. Raggiunta quest’amara consapevolezza, Tommaso dovrà fare i conti con il suo passato e con la solitudine.
Il film è stato prodotto da Palomar e Rai Cinema, in collaborazione con Unicredit Factoring; sarà distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal prossimo 8 settembre. Tommaso sigla la partecipazione di Kim Rossi Stuart al prestigioso Festival del Cinema di Venezia, dove l’attore-regista sarà presente ricoprendo diversi ruoli, tutti molto importanti: presidente della Giuria del Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis–Leone del Futuro; attore, regista e sceneggiatore di Tommaso, per la cui sceneggiatura si è avvalso della collaborazione di Federico Starnone.
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