Hunter Doherty è nato a Washington sul finire del secondo conflitto mondiale, ed è un medico ed uno scrittore: la celebre pellicola del 1998, Patch Adams – che abbe come protagonista Robin Williams – è ispirata proprio alla sua storia. Patch Adams verrà trasmesso stasera, giovedì 19 gennaio 2017, in prima serata su La5. Una delle tappe più importanti e significative della vita di Hunter D. ‘Patch’ Adams è la fondazione del Gesundheit Institute nei primissimi anni Settanta. Ciò che ha reso noto questo personaggio è stata la sua organizzazione di gruppi di volontari con lo scopo di andare nei vari ospedali del mondo, vestiti da simpatici clown, per far ridire o perlomeno sorridere i bambini, e in generale gli ammalati. Questa sua idea ha portato molti a riconoscere in questa sua iniziativa una vera e propria terapia: la cura del sorriso. In realtà Doherty non ha avuto una vita così facile e felice, come si potrebbe magari credere sentendo ciò che è riuscito a fare. Egli, famoso negli anni a venire come Patch Adams, durante la sua infanzia e la sua adolescenza ha subito numerosi spostamenti a causa del lavoro del padre, senza riuscire tristemente a mettere radici salde in nessun luogo. Ancora giovanissimo perse il padre, ebbe problemi con la scuola, dove si dimostrava piuttosto indisciplinato, si ammalò di ulcera, fu lasciato dalla fidanzata e dovette anche soffrire a causa del suicidio del suo zio più caro. Segnato da queste esperienze, provò anche ad uccidersi e per un certo periodo visse in un ospedale psichiatrico.
Forse fu proprio all’interno della struttura che avvenne la svolta. Doherty ‘Patch’ Adams infatti decise di cominciare a studiare medicina, ma il suo approccio anti conformista e innovativo non sempre gli fu d’aiuto. Dopo la laurea arrivò a trasformare la sua casa in un luogo aperto per le persone sofferenti, facendosi aiutare da un gruppo di volontari. Proprio in questo luogo mise in pratica alcune delle sue teorie e curò moltissimi pazienti (diverse migliaia in pochi anni). Fondò poi una clinica vera e propria e il Gesundheit! Institute. Nella sua clinica egli desiderava curare i pazienti sia dal punto di vista medico che umano: egli pensava che l’ironia e la risata avrebbero potuto aiutare la guarigione delle persone. Tutto ciò lo rese molto celebre negli anni Ottanta, tanto che alcuni dei suoi articoli, carichi del suo pensiero, cominciarono a comparire su importanti riviste. Proprio per via del suo modo di pensare e del suo agire, che vedeva il paziente e la persona messi al centro del processo di guarigione, la sua figura acquisì autorevolezza, così come la nota terapia del sorriso, tanto da ispirare il film Patch Adams, con Robin Williams. Negli anni Novanta il medico ricevette addirittura un riconoscimento per la pace. Per lui l’umorismo e la risata erano l’antidoto a tutti i mali, ciò che poteva essere davvero d’aiuto ad una persona per guarire.