Nella prima serata di oggi, lunedì 13 feebbraio 2017, Rai 4 trasmetterà gli ultimi due episodi di Il caso O.J. Simpson: American Crime Story, in prima Tv per le reti in chiaro. Saranno il nono ed il decimo, dal titolo “I nastri della verità” e “Il verdetto“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: non appena Shapiro (John Travolta) punta il dito contro la Polizia, Garcetti (Bruce Greenwood) lo accusa pubblicamente di essere un cospiratore. Quando il processo ha inizio, le telecamere dei media nazionali piombano in aula per non perdersi ogni momento. Intanto, Dershowitz (Evan Handler) parla ad alcuni allievi dell’università di come viene gestito un processo difficile per la difesa, arrivando anche ad una brillante intuizione che rigira subito a Cochran (Courtney B. Vance). Gli consiglia infatti di dirottare l’attenzione della giuria verso una grande calamità pubblica, come può essere un cartello di narcotrafficanti, facendo leva sul particolare che le vittime siano state uccise con un modus operandi molto simile a quello che solitamente viene utilizzato nelle gang. Darden (Sterling K. Brown) intuisce tuttavia di sfruttare la stessa tecnica anche per l’accusa, puntano tutto sul colpo di scena. Invia infatti di nuovo la Polizia a casa della vittima, dove viene trovata la prova che il guanto sporco di sangue ritrovato sulla scena del crimine è stato comprato proprio da Nicole. Marcia (Sarah Paulson) passa quindi in leggero vantaggio, mentre Cochran scopre che l’ex moglie e l’ex amante sono comparse entrambe in un talk show ed hanno rivelato alcuni particolari scabrosi della sua vita. Shapiro invece decide di fare marcia indietro rispetto alle accuse pubbliche dirette verso il Dream Team, indossando una spilla della Polizia per la nuova udienza. Nota tuttavia che i guanti non corrispondono alla mano di O.J. (Cuba Gooding JR) e spinge Cochran a fare in modo che sia la difesa a richiedere che venga fatta la prova in aula. Di nascoto dal resto del gruppo, non appena ha la possibilità di parlare da solo con O.J., Shapiro prova a convincerlo di accettare il patteggiamento, in modo da concludere la vicenda processuale nel più breve tempo possibile. Il detenuto tuttavia non accetta questo cambiamento di rotta da parte dell’avvocato e gli impone di uscire dalla squadra oppure sottostare alla linea difensiva di Cochran. Intanto, Marcia accetta di accompagnare Darden in un incontro con vecchi amici di infanzia, dove dimostra di essere brillante. Non appena tuttavia la passione fra i due diventa evidente, il giovane avvocato decide di tirarsi indietro, provocando una frattura nel suo rapporto con Marcia. In modo abile, Cochran riesce a toccare i tasselli giusti perché Darden pretenda la prova del guanto, dimostrando così che O.J. Simpson non può essere il vero assassino.
Otto mesi dopo la prima udienza contro Simpson, la giuria inizia a scalpitare contro le guardie di sicurezza preposte al loro controllo. La situazione degenera fino a che i giurati iniziano una protesta silenziosa contro il giudice. Yeon è quindi costretto a prendere dei provvedimenti, chiedendo che le guardie vengano tutte sostituite. Nel frattempo, Cochran e Marcia continuano a portare avanti ognuno la propria guerra, eliminando qualsiasi giurato possa rivelarsi fatale per la loro causa. Kardashian invece inizia a chiedersi se in realtà Simpson non sia colpevole. E’ il momento del verdetto ed il giudice rischia di dover ricusare il caso, quando emerge il particolare che la moglie, sergente della Polizia, fa parte dello stesso Dipartimento di Furham. Lee e Cochran raggiungono una cittadina molto bigotta, in cui ottengono dei nastri che potrebbero dimostrare l’innocenza del loro cliente, dove l’avvocato californiano dimostra al Procuratore come parlare ad una Corte difficile. Nonostante ottengano i nastri, l’intero processo rischia di saltare in aria prima ancora che Simpson ottenga l’assoluzione piena.