–Nicola Savino conduce il Dopofestival a partire da oggi, prima serata del Festival di Sanremo 2017 in onda su Rai Uno. Ma cosa c’è da aspettarsi dal programma che analizzerà e commenterà quanto accadrà sul palco dell’Ariston. In un’intervista concessa a La Repubblica alla vigilia del Festival, Nicola Savino ha confermato di non avere “buone intenzioni”:”Il Dopofestival è l’opposizione al governo, quindi faremo i ragazzacci”. Savino ha anche espresso le sue impressioni rispetto alle canzoni in gara dopo un primo ascolto:”Le canzoni le ho sentite, sono quello che ti aspetti: Ron fa Ron, Gigi D’Alessio fa Gigi D’Alessio e Al Bano fa Al Bano”. Tra le più belle Savino inserisce “Quelle di Fiorella Mannoia e Ermal Meta, ma le canzoni di alcuni ragazzi devono sbocciare, il valore lo capiremo solo ascoltandole e riascoltandole”. Sulla coppia Conti-De Filippi azzarda:”Spero che non finiscano le serate rapidamente: sono molto asciutti, veloci. Carlo ha scelto come partner la numero uno, è un patto del Nazareno più efficace di quello che c’è stato”. Poi la speranza riguardante proprio i conduttori:”Speriamo di averli ospiti. Carlo dice sempre che è già stato in onda per tutta la serata, sarebbe bello che Maria se fosse dei nostri. Abbiamo un’idea per coinvolgerla, ma sarà una sorpresa”.
Conferma al timone del Dopofestival per Nicola Savino, il conduttore che a partire da oggi si occuperà di commentare il Festival di Sanremo 2017 condotto da Carlo Conti e Maria De Filippi su Rai Uno. Questo ragazzo nato a Lucca ma cresciuto a San Donato Milanese, muove i suoi primi passi come presentatore radiofonico. Sin dal 1984 infatti comincia a collaborare con alcune radio sia come speaker che come autore. Dopo alcuni anni di gavetta, durante i quali si fa le ossa, approda a Deejay chiama Italia. Da quel momento in poi inizia per Savino un grande successo che lo porterà a lavorare in televisione e nel cinema. Sul piccolo schermo si dedica inizialmente a una serie di imitazioni esilaranti di alcuni vip (ricordate Galeazzi?), per poi diventare autore di diversi programmi televisivi di successo. Ha scritto, ad esempio, alcune edizioni di Zelig e Zelig Off e anche Le Iene, tanto per citarne alcuni. Partecipa, invece, in prima persona ad altri programmi come Quelli che il calcio e dirige un’edizione dell’Isola dei Famosi insieme a Vladimir Luxuria. Insomma un personaggio versatile capace di fare intrattenimento e coinvolgere il pubblico, con spiccate doti di presentatore. Qualità messe in mostra già nella scorsa edizione del Dopofestival, durante la quale Savino è riuscito ad intrattenere e a divertire anche a notte fonda. Del resto presentare un Dopofestival non è affatto facile: manca infatti quell’elemento di spettacolarizzazione che caratterizza il palco dell’Ariston e si è esaurita, inoltre, anche la curiosità del pubblico per le canzoni e per la conduzione della gara vera e propria. Nicola Savino ha però dimostrato di avere le carte in regola per portare a compimento questo difficile incarico: gli ascolti lo premieranno anche in questa edizione?