Planetarium, è il film che che esce nella giornata di oggi, giovedì 13 aprile 2017, nelle sale cinematografiche italiane. Nel cast Natalie Portman
Uscirà nelle sale il 13 aprile “Planetarium“, film diretto dalla regista Rebecca Zlotowsky, di genere drammatico/fantastico. Possiede un cast d’eccezione, tra cui ci sono, tanto per citare qualche nome, Natalie Portman, Lily-Rose Depp, ed Emmanuel Salinger.
Il film è ambientato nella fine degli anni Trenta, e ci racconta la storia delle sorelle americane Barlow: Laura e Kate sono medium che praticano sedute spiritiche, ottenendo tra l’altro grande successo mondiale. Durante una loro tournée europea incontrano a Parigi il regista André Korben, con il quale nascerà un’insolita “collaborazione”: i tre compiranno il tentativo di impressionare su pellicola la presenza di spettri. Il regista è infatti proprietario di uno dei più grandi studi cinematografici di Francia, ma allo stesso tempo ha un carattere visionario e controverso; egli rimarrà impressionato ed affascinato dagli esperimenti di ambito soprannaturale che compiono le sorelle Barlow, e perciò stipulerà con loro il “contratto” sopra descritto. La storia narrata nel film presenterà sempre più misteri e oscuri intrecci, il rapporto di Laura e Kate con Korben si evolverà in maniera inaspettata.
“Planetarium“, dunque, si propone di far riflettere lo spettatore sul rapporto tra noi e il passato, sull’esistenza di spiriti e sul bisogno che l’uomo ha di definire realtà ed esistenza. In merito a ciò, la regista Zlotowsky ha dichiarato: “Vorrei che Planetarium raccontasse che non siamo mai consci dei nostri stessi segreti”. Anche da parte di membri del cast sono pervenute dichiarazioni in proposito: “Il film si è rivelato estremamente potente per me –racconta Natalie Portman –. L’idea sublime, irragionevole che si possa continuare a comunicare con il passato, che si possa parlare ai nostri defunt questo mi tocca profondamente. Ciò che amo di più in Planetarium è questa dimensione spirituale”. Con “Planetarium” avremo perciò modo di riflettere sul comportamento della nostra psiche in relazione al soprannaturale, ai tentativi di contatto con il nostro passato e con i nostri cari. Il film è stato inoltre presentato fuori concorso alla 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, dove ha suscitato interesse per il tema trattato e soprattutto per il modo in cui lo fa: la regista parigina è infatti stata lodata per l’abile utilizzo della cinepresa, ovvero una messa in scena “espressionista”, che punta alla potenza delle immagini e sulla centralità della finzione. La riflessione portata avanti dalla pellicola ha come sfondo un’affascinante Parigi degli anni ’30, dipinta in maniera raffinata e lodevole. “Planetarium” possiede dunque, come si è visto, svariati punti di forza: regia, cast d’eccezione, approfondimento e riflessione di un tema che affascina il pubblico ormai da decine di anni.
