Alessandro Gassman / “Mio padre Vittorio? Mi portò sul palco nudo! Ecco l’ultimo ricordo che ho di lui”
Alessandro Gassman ricorda suo padre Vittorio e svela: “Ecco qual è il mio ultimo ricordo che lo riguarda”. E su quando si ritrovò a recitare nudo a 19 anni racconta…

Alessandro Gassman ricorda suo padre Vittorio e svela: “Ecco qual è il mio ultimo ricordo che lo riguarda”– Alessandro Gassman torna a parlare di suo padre, il noto attore Vittorio Gassman, nel corso di un’intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno. Il rapporto, le prime esperienze non mondo teatrale ma soprattutto l’ultimo ricordo del padre sono le cose sulle quale Alessandro si concentra quando ripensa a lui: “Ripenso alla sera prima che lui andasse via, quando mi disse ‘Ricordati di spengere la luce nel corridoio uscendo’, è l’ultimo ricordo che ho di lui. E io spengo sempre la luce. – dichiara il noto attore che però riporta alla mente un’esperienza lavorativa sicuramente ‘drastica’ – Ma il ricordo più forte è di quando io, che mi ero iscritto ad Agraria, fui portato da mio padre sulle scene teatrali con ‘Affabulazione’ di Pasolini. Mi ritrovai nudo sul palcoscenico con i capelli tinti di giallo […] ero sonvolto, avevo 19 anni”. Alessandra Gassman ricorda suo padre come un uomo servero ma di una dolcezza infinita, segnato da un passato importante e complicato.
Alessandro Gassman confessa: “Oggi non sento più l’etichetta di ‘figlio di’, ecco perchè!” – Le rivelazioni su Vittorio Gassman arrivano anche nel corso della masterclass di Bif&st che Alessandro tiene al Petruzzelli di Bari, dove racconta le vicende che hanno reso suo padre un uomo comunque provato dalla vita: “Era un uomo del 1922, di origine ebraica, che anche per questo se l’era passata male. – esordisce l’attore – Insomma sapeva cosa voleva dire partire da zero e conquistarsi tutto quello che si desidera. Così anche io ho cercato nella mia vita di non prendere mai scorciatoie, ma di affrontare le cose frontalmente”. Oggi Alessandro Gassman non sente più su di se l’etichetta di “figlio di”, soprattutto dopo aver recitato nel figl ‘Il bagno turco’ di Ferzan Ozpetek. “Alcuni attori allora rifiutarono quel ruolo da omosessuale e meno male che andò così, posso dire ora, che ci furono allora tanti attori scemi” conclude infatti Alessandro.
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