Gli Editors, famosa band britannica dalle sonorità dark e cupe, si esibiranno al consueto concertone del Primo Maggio 2017 che segna la prima tappa del tour europeo.
La musica degli Editors risuonerà questa sera sul palco del concertone del primo maggio in scena in piazza San Giovanni a Roma. La band inglese è attesa nell’ultima parte dell’evento, subito dopo la performance di Levante. Gli Editors non hanno scritto sulla loro pagina Facebook che sarebbero stati a Roma oggi ma uno dei loro ultimi post riguarda comunque l’Italia. La band ha ricordato l’appuntamento del 21 giugno all’Ippodromo Snai di San Siro, quando canteranno al concerto dei Kings of Leon: “Italia! We are returning to Milano in June to play with Kings Of Leon at Ippodromo del Galoppo di San Siro”. Un’imperdibile occasione per i fans del gruppo, che hanno risposto con oltre 2mila like: clicca qui per vedere il post e tutti i commenti. (Aggiornamento di Linda Irico)
Anche gli Editors saliranno sul palcoscenico di Piazza San Giovanni a Roma. E’ tutto pronto per il Concerto del Primo Maggio 2017 che prenderà il via a partire dalle 14 su Rai3. La band degli Editors è particolarmente attesa dal pubblico romano per via del suo genere rock fortemente d’impatto. Gli Editors infatti, sono un gruppo di rock indipendente a livello mondiale. Originari di Birmingham, gli Editors conquistano definitivamente il grande successo nel 2005 con l’album di debutto dal titolo “The back room”. Il primo lavoro fu un vero successo sotto tutti i punti di vista e, dopo la sua pubblicazione anche la critica ne ha parlato molto bene. Nel 2007 la band suona anche al Festival Glastonbury e di seguito esce anche il secondo album in studio dal titolo “An end has a start”. Il debutto è anche in questo caso strepitoso con un primo posto immediato nella classifica inglese e, questo “boom” fa conquistare al gruppo anche una nomination ai Brit Awards come Migliore band Inglese. Tra il 2007/2008 la band ha anche aperto i concerti europei dei R.E.M. e nel 2009 arriva il CD della svolta: “In this light and on this evening”.
Per l’occasione la band porta in pista delle sonorità rinnovate con la definitiva svolta elettronica. L’album è stato prodotto da Flood dei Depeche Mode e contiene il brano di successo del gruppo: “Papillon” (circa 90 milioni di streaming). Nel 2013 si volta ancora pagina con la pubblicazione di “The weight of your love” e scalano le classifiche anche in Italia con il singolo “A Ton Of Love”. Nel 2015 in ultimo, sarà la volta di “In dream”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
Una carrellata di artisti salirà sul palco del consueto concertone del Primo Maggio a San Giovanni in Laterano. Molte star della scena indie italiana come gli Stato Sociale e Brunori Sas ma avremo modo di vedere live anche la performance della band britannica Editors. Quella del primo maggio sarà la data di apertura del tour europeo del gruppo. Gli Editors sono arrivati al successo con l’album di debutto The Back Room, acclamato dalla critica ma anche nelle classifiche di vendita inglesi e che ha ottenuto il Mercury Prize. Nel corso degli anni hanno suonato anche in festival importanti come il Coachella, restando sembra in vetta delle band più ascoltate d’Inghilterra.
I quattro membri della band Editors si sono conosciuti mentre studiavano insieme Music Technology alla Staffordshire University. Iniziarono ad esibirsi a Stafford e Birmingham e la loro prima volta avvenne nel 2002 sotto il nome di Pilot. Fecero un contest di marketing che li portò a scoprire come il nome Pilot fosse già stato utilizzato da una band negli anni ’70 e così lo cambiarono in The Pride. Nel 2005 il gruppo ha il primo grande successo quando esce il singolo d’esordio Bullets, guadagnando seguito grazie alla programmazione nelle radio alternative. Il singolo Munich, contenuto nell’album The Black Room, è stato il loro trampolino di lancio per i festival di tutto il mondo.
Analizzando i quattro album della band, è possibile notare la potenza e l’aggressività degli Editors, palesata sopratutto durante i live-show. Le loro opere sono decisamente dark, new wave e si sollevano il livello medio della produzione rock anglosassone, imprimendo ai loro brani la voglia di raccontarsi con intensità senza abbandonare le tinte noir e cupe. In questo momento, il gruppo sta lavorando ad un nuovo progetto ma per ora resta top secret.
