Leo Gullotta è "l'ignoto noto" de "I soliti ignoti" e svela un aneddoto del suo passato: "Da adolescente facevo l'assicuratore, la mia famiglia aveva bisogno di soldi"
Leo Gullotta questa sera è l’ignoto noto de I Soliti Ignoti, condotto da Amadeus: “Mi chiamo Leopoldo, sono nato a Catania, ma vivo a Roma da molti anni”. L’attore, oggi impegnato in uno spettacolo teatrale, ha raccontato di aver fatto l’assicuratore in età adolescenziale: “Sì, ho fatto l’assicuratore, allora a casa si aveva necessità di soldini. Così ho costruito il ruolo dell’assicuratore e ho portato a casa qualche soldo”. Leo Gullotta rimane un interprete teatrale, una professione di cui è ancora innamorato, anche dopo 58 anni di lavoro: “Un attore è un interprete, interpreta altre vite da sé”.
A TEATRO CON PIRANDELLO
L’attore oggi è impegnato a teatro nei panni del professor Agostino Toti, il protagonista di Pensaci, Giacomino! celebre romanzo di Luigi Pirandello. Leo Gullotta è in scena al teatro Ambra Jovinelli di Roma fino al 25 novembre a cui poi seguirà una tournée per tutta Italia. Il professore che interpreta Gullotta è un uomo amareggiato dallo Stato che vive di ipocrisie, ma nulla, dichiara l’attore, è cambiato rispetto quegli anni. “Lo spettacolo colpisce lo spettatore perché dà possibilità di riflessione. I temi sono numerosi, si parla di condizione femminile, la scuola, gli insegnanti, l’ignoranza che produce violenza e l’umanità del Professor Toti. Il pubblico si appassiona, piange e ride. È un momento di grande teatro”, così presenta lo spettacolo l’attore presente a I Soliti Ignoti come “ignoto noto”
