La serie più guardata di Netflix, Orange is the New Black, è pronta a tornare. I nuovi episodi, disponibili dal 27 luglio, si spostano in un carcere di massima sicurezza, dove finirà anche Nicky, gay ninfomane ed ex tossica con un debole per l’eroina. Nicky è interpretata da Natasha Lyonne, l’attrice, in un’intervista rilasciata al portale film.it, ci racconta come la serie Orange is the New Black, abbia influito in maniera positiva sulla sua vita: “Faccio questo mestiere da quando avevo sei anni. Lo scorso aprile ne ho compiuti trentanove. Per tanto tempo sono stata devota all’autodistruzione poi, quando sono entrata nel cast di questo show, ho sentito di fare parte di qualcosa di più grande. Le amicizie che si sono create con le altre donne sul set sono potentissime e per la prima volta mi sono sentita autentica.”
“POI HO DECISO DI VIVERE”
Così aggiunge: “Sul set non devo scusarmi per come sono fatta: posso essere bizzarra o diversa, nevrotica, posso ridere o piangere, ma resto sempre me stessa. Le mie colleghe vedono tutte le mie personalità e mi vogliono ancora bene. Questo ha fatto scattare in me un amore enorme. L’ho imparato sul set di questa serie”. Natasha Lyonne ha recitato in American Pie e altre commedie popolari, ma poi è entrata in una spirale di dipendenze, è stata arrestata per molestie e ricoverata con un polmone collassato e l’epatite C. Per fortuna la vita ha preso poi altre strade fino a portarle a riprendere la rotta giusta. Ora si gode il successo di una serie che ha entusiasmato tantissimi fan tanto da farla arrivare in testa tra le preferenze degli amanti delle serie tv. Vedremo cosa ci regaleranno ora i tredici episodi per una sesta stagione che si preannuncia entusiasmante.