Beatrice Arnera sarà protagonista da questa sera della serie 'Romolo + Giuly. La guerra Mondiale italiana', in onda su Fox. La commedia politicamente scorretta tra novità e polemiche.
Beatrice Arnera ha a poco più di vent’anni ma non sembra affatto a disagio nelle vesti di una Giulietta decisamente inedita nella serie commedy ‘Romolo + Giuly. La guerra Mondiale italiana’, trasposizione ampliata del corto che ha riscosso un enorme successo sul web. A partire da oggi 17 settembre, il canale Fox (numero 112 del decoder Sky) trasmetterà in prima serata una serie decisamente particolare, nella quale dell’originale ‘Romeo e Giulietta’ c’è il nome o poco più: la protagonista Giuly è costretta dai genitori, i signori di Roma nord, a sposarsi per convenienza ma lei si innamora del figlio dei loro nemici giurati, i padroni di Roma sud (da qui il nome di lui, Romolo). E il confronto con Boris è inevitabile, come confessa la stessa Arnera al quotidiano La Stampa: “Questa è la prima serie di Fox dopo dieci anni. Ma con Boris hanno in comune soltanto il canale. Noi speriamo che Romolo + Giuly diventi un riferimento generazionale per quelli che oggi vivono la realtà di Roma nord e Roma sud”.
“È UNA SATIRA POLITICAMENTE SCORRETTA”
La serie televisiva ‘Romolo + Giuly. La guerra mondiale italiana’ porterà su Fox una commedia originale, che a tratti assume i tratti della satira. Intervista da La Stampa, l’attrice Beatrice Arnera ammette: “È una satira politicamente scorretta. Gli autori hanno deciso di fare caricature palesi, volutamente eccessive. Forse possiamo finalmente ridere del lombardo che crede nel dio Po e del milanese imbruttitto”. E proprio il desiderio di proporre una commedia sopra le righe ha scatenato in passato feroci critiche, da parte di chi non ha accettato gli stereotipi rappresentati dai protagonisti. Quanto accaduto ha sorpreso la stessa Arnera che ricorda come la serie sia prima di tutto finzione: “Mi hanno insultato perché interpreto una ragazzina di Roma nord. E io mi sono mortificata, non per le offese ma per la delusione. Ancora non riusciamo a distinguere la fiction dalla realtà e il personaggio dalla persona reale”.
DAGLI ESORDI AL SUCCESSO IN TV
Beatrice Arnera ha esordito in televisione giovanissima, diventando la voce del Teletubby giallo Laa Laa nella serie Teletubbies. All’epoca non aveva grandi aspirazioni, continuando a seguire la madre nei vari teatri in cui lei si esibiva nel ruolo di cantante lirica. Poi però qualcosa è cambiato: a 17 anni si è resa conto di essere apprezzata dal pubblico e di amare la recitazione, motivo per cui se n’è andata di casa, diventando indipendente ancor prima di raggiungere la maggiore età. E così, lei che da piccola sognava di fare la ballerina, ha scoperto il suo grande talento che in pochi anni l’ha portata a diventare volto noto di fiction e serie tv. Oltre a ‘Romolo + Giuly. La guerra mondiale italiana’, infatti, la Arnera ha recitato in ‘Addio fottuti musi verdi’ e ‘Un passo dal cielo’, fiction nella quale è attualmente impegnata nelle riprese. Ma in futuro sogna qualcosa di diverso: “Un ruolo estremamente drammatico, per mettermi alla prova. E magari lavorare all’estero”.
