Bella e particolare proprio per la sua diversità. Lei è Winnie Harlow, la celebre modella con la vitiligine, seguita su Instagram da più di 4 milioni di estimatori. Barbara d’Urso nel corso di Pomeriggio 5 in onda oggi, parlerà di bellezza e dedicherà una parentesi anche alla celebre modella divenuta famosa per merito del brand di abbigliamento spagnolo Desigual. Dopo essere stata nel 2014 concorrente di America’s Next Top Model, ora è la nuova modella del brand di lingerie più famoso al mondo: Victoria’s Secret. La canadese infatti, ha rotto gli schemi, imponendosi con una bellezza ricca di imperfezioni, ma proprio per questo estremamente forte e significativa. La modella è stata scelta dopo un rigido casting per calcare la passerella del prossimo show di Victoria’s Secret, a novembre in quel di New York. Proprio Winnie, ha condiviso su Instagram un video che la ritrae in lacrime nel momento esatto in cui le è stato detto di avere passato la dura selezione ed essere stata scelta dal brand di moda.
Winnie Harlow, la celebre modella con la vitiligine
Sul suo profilo Instagram, Winnie Harlow ha postato un video che la immortala in lacrime nel momento esatto in cui ha ricevuto la notizia di aver passato la selezione. “Ho avuto un crollo di nervi poco prima di entrare a fare il casting più stressante e psicologicamente distruttivo della mia vita”, si legge sul social, “Ho addirittura chiesto all’autista della macchina di girare in torno all’isolato 2 volte prima di entrare. Ho dovuto fare un recap mentale per ricordarmi tutti gli sforzi che ho fatto per essere arrivata fin qui”. Di sforzi la celebre modella, nel corso della sua vita ne ha dovuti fare parecchi. Dal bullismo da bambina, fino alla cattiveria dei coetanei per via della vitiligine. In un’intervista rilasciata a Vogue ha fatto valere la sua diversità: “Perché dev’essere uno stigma l’essere diversi? Perché siamo disposti ad accettare un solo tipo di bellezza? Io voglio rovesciare questa idea e nel mio piccolo ci sto riuscendo. Siamo tutti diversi a modo nostro. Se quindi io non vado bene perché sono diversa, da CHI sarei diversa?”.
