Ciro, clochard italiano scomparso a Guadalupe: rintracciato da Le Iene, soffre di demenza senile ma non può tornare in Italia né prelevare dal suo conto...
Nella puntata di oggi de “Le Iene Show” viene raccontata la storia di Ciro, un italiano di 74 anni originario di Napoli finito a vivere come clochard a Guadalupe, nelle Antille francesi. La richiesta d’aiuto arriva da Rita, sua nipote, che indirizza questo messaggio alla trasmissione di Italia Uno:”Ho perso le tracce di mio zio Ciro. Temo possa avere problemi di salute”. Rita, però, non dice che l’uomo, che aveva lasciato l’Italia in cerca di fortuna dopo essersi separato dalla moglie ed in rotta con figlia, nel frattempo è divenuto un senzatetto. Sulle sue tracce si è messo Luigi Pelazza, che riesce a rintracciarlo e a parlarci. Ciro dice alla iena di chiamarsi Franco, di avere 47 anni e di lavorare per un’azienda statale. Peccato che pochi minuti prima, nel cercarlo, le Iene lo avevano visto mentre frugava nei cassonetti della spazzatura…
CIRO, CLOCHARD ITALIANO A GUADALUPE
La verità è che Ciro si è ammalato, soffre di demenza senile, ed è costretto a vivere da clochard nonostante abbia sul conto in banca più di 30mila euro perché ha smarrito il bancomat insieme a tutti i suoi documenti. Questo gli impedisce non solo di ritirare la pensione allo sportello ma anche di fare ritorno in Italia qualora lo volesse. Una parabola triste e difficile da spiegare per un uomo che, come raccontato dal fratello di Ciro alla trasmissione di Italia Uno, non è sempre stato così:”Era una persona brillante, uno che arrivava con le Bmw negli anni ’60, quando avevamo tutti la 500″. Ma come sarà andata a finire l’impresa delle Iene? Luigi Pelazza sarà riuscito a riportare Ciro a casa, in Italia, nonostante tutti i problemi burocratici del caso o Ciro sarà costretto a continuare nella sua vita da clochard? Lo scopriremo nel servizio di questa sera su Italia 1…