L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito due nuovi bandi di concorsi che mettono in palio 4.500 posti di lavoro. Essi, come riportato da SkyTg24, sono destinati a giovani laureati. I profili ricercati sono quelli di funzionari da destinare alle attività tributarie (3.970) e funzionari da destinare ai servizi di pubblicità immobiliare (530). Le selezioni in questione si inseriscono nel piano assunzioni avviato diversi mesi fa che prevede un ampliamento dell’organico per un totale di circa 11.000 unità entro il 2024.
Le persone interessate potranno presentare le loro domande entro ilprossimo 26 agosto, tramite il Portale unico del reclutamento “inPA”. Tra i titoli di studio richiesti ci sono una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze economiche, Scienze dell’Economia e della gestione aziendale oppure un diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio (o di una laurea specialistica o magistrale equiparata) per quel che concerne i posti per le attività tributarie. Nell’ambito dei servizi di pubblicità immobiliare, invece, è necessaria una laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici oppure di un diploma di laurea in Giurisprudenza (o di una laurea specialistica o magistrale equiparata).
Concorsi Agenzia delle Entrate 2023, pronte 4500 assunzioni: i bandi
I due bandi per i concorsi pubblicati dall’Agenzia delle Entrate offrono 4.500 contratti a tempo indeterminato per coloro che riusciranno a superare le prove. I posti di lavoro sono disponibili in diverse regioni. Per i funzionari da destinare alle attività tributarie saranno così suddivisi: 900 saranno destinati alla Direzione regionale della Lombardia, 800 saranno ripartiti fra la direzione Lazio e gli uffici centrali, mentre 680 saranno assegnati alla Direzione regionale del Veneto.
Non mancheranno inoltre posti in Emilia-Romagna, Piemonte e in Toscana, nonché per alcune decine di dipendenti nelle piccole direzioni provinciali di Trento e Bolzano. Le nuove leve si occuperanno della consulenza ai contribuenti, della gestione e all’erogazione dei servizi, delle analisi sugli illeciti fiscali, della verifica e dei controlli.