Dalla Francia all'Italia: coprifuoco per minorenni contro vandalismo e violenza giovanile, anche a Praia a Mare introdotto un provvedimento simile
Dalla Francia all’Italia spopola il fenomeno del coprifuoco per minorenni, per mettere un freno al vandalismo e alla delinquenza giovanile. Il caso è scoppiato nei giorni scorsi in una quindicina di città francesi, che hanno introdotto il divieto per i minori di uscire di notte, ma solo fino a settembre. Motivi di sicurezza e questioni di ordine pubblico sono alla base della decisione.
La situazione appare più critica in Francia, tra imboscate ad alcuni poliziotti, disordini, ma anche sparatorie legate al traffico di stupefacenti, come nei casi di Béziers, Limoges e Nîmes; ma ci sono anche altri comuni che hanno adottato misure simili.
Chi viola i divieti rischia una multa fino a 150 euro e che i genitori vengano convocati in commissariato. Non mancano dubbi e perplessità su queste misure, ma resta il dato innegabile dell’aumento della criminalità, mentre cresce anche l’impressione che i ragazzi si stiano “imbarbarendo”.

La questione riguarda anche l’Italia, con il caso di Praia a Mare, dove il sindaco ha firmato un’ordinanza che vieta ai minori non accompagnati di uscire dalle 24 alle 7 del mattino.
COPRIFUOCO PER MINORENNI ANCHE A PRAIA A MARE
Nel caso del comune calabrese, il coprifuoco per minorenni è rivolto ai ragazzi fino ai 14 anni ed è valido fino al 30 settembre, al culmine di un’escalation di caos notturno per monopattini e veicoli elettrici, nonché di vandalismo. Numerose erano le segnalazioni, con i vigili urbani che sono intervenuti per sequestrare diversi veicoli a 14enni.
L’obiettivo dell’ordinanza sul coprifuoco per minorenni emanata dall’amministrazione comunale è prevenire non solo il disturbo della quiete pubblica, ma anche atti vandalici e incidenti, soprattutto in una città che è una località turistica molto frequentata in estate. Anche nel caso italiano sono previste multe: infatti, il sindaco di Praia a Mare ha disposto una sanzione di 100 euro per i minori che violano la misura e di 250 euro per chi non vigila.
In caso di recidiva, le multe aumentano del 50% e si può arrivare alla sospensione di eventi organizzati dal Comune di Praia a Mare. I controlli sono affidati ai carabinieri e alla polizia municipale. In caso di attività comunali, i minori possono partecipare solo se accompagnati da adulti o personale autorizzato.
