Il coronavirus galoppa nel resto del mondo. La situazione è fuori controllo a Hong Kong, dove interviene la governatrice Carrie Lam ammettendo che la situazione per la diffusione del Covid «è critica». C’è stato infatti un incremento record di oltre 100 nuovi casi, quindi sono state imposte nuove misure di distanziamento sociale. In conferenza stampa Lam ha spiegato: «Penso che la situazione sia veramente critica e non ci sono segnali che lascino pensare che sia sotto controllo». I dipendenti pubblici che svolgono lavori non essenziali dovranno restare a casa, mentre le mascherine saranno obbligatorie in tutti i luoghi pubblici al chiuso. Inoltre, verrà aumentato il numero di test per individuare i positivi. Nelle prime fasi dell’epidemia a Hong Kong erano stati accertati pochi casi di coronavirus, anche per le misure rigide, ma la situazione sta peggiorando e nelle ultime due settimane sono stati registrati oltre cinquecento nuovi casi. E poi c’è il caso Albania.
CORONAVIRUS, ALLARME ALBANIA: PROTESTA TOSCANA
Ma è un caso anche quanto sta accadendo in Albania. In Italia alcuni casi di coronavirus provengono da Tirana. Nello specifico, ne sono stati registrati 13 in Toscana. Quindi, il governatore Enrico Rossi ha chiesto al Governo un rapido intervento, visto che c’è la concreta possibilità di focolai di ritorno di origine straniera. Si è rivolto soprattutto ai ministeri dell’Interno e della Salute, visto l’intenso traffico aereo che sta interessando in questi giorni i terminal di Pisa e Firenze. Ma in Toscana stanno arrivando anche passeggeri atterrati in Italia in altri aeroporti. Quindi, si chiede di accedere subito ai dati dei nuovi arrivati. «Se il tracciamento dei passeggeri e la loro sorveglianza attiva non sarà possibile, non resterà che un’unica opzione: bloccare i voli diretti», dichiara Enrico Rossi ai microfoni dell’AdnKronos. Il governatore ha preso contatti anche con il consolato dell’Albania, mentre l’Asl Toscana ha allestito punti di accoglienza e controllo tracciare gli spostamenti.