Negli Usa è allarme per i cosiddetti Covid party, incontri organizzati apposta per contrarre il Coronavirus e poi diventarne immuni. Questa almeno è l’idea degli organizzatori, che preoccupa non poco scienziati e autorità. Dunque, se c’è chi uscendo di casa prende tutte le precauzioni per evitare il contagio da Coronavirus, c’è anche chi, al contrario, partecipa a vere e proprie feste nel tentativo di prendere la malattia e sviluppare così una presunta immunità.
Succede a Walla Walla, 400 chilometri a sud-est di Seattle, dove le autorità hanno lanciato l’allarme Covid party. Meghan DeBolt, direttrice del Dipartimento per la salute della comunità della contea nello Stato di Washington, che ha reso noto che la traccia dei contatti dei contagiati ha rivelato che “alcuni stanno partecipando a incontri di gruppo con l’idea che è meglio prendere il Coronavirus e ammalarsi“.
In realtà questa idea è molto pericolosa, come ha spiegato John Wiesman, ministro della Sanità dello Stato che si affaccia sulla costa pacifica degli Usa: “Raggruppamenti del genere nel bel mezzo di una pandemia possono essere estremamente pericolosi, le persone si espongono al rischio di finire in ospedale e addirittura di morire“.
COVID PARTY: ALLARME A WALLA WALLA (USA)
In effetti è bene ricordare che ovviamente nessuno sa cosa può succedere quando ti ammali: vero che la maggior parte delle persone, soprattutto se giovani e sani, restano asintomatici o sviluppano al massimo lievi sintomi, ma è anche vero che le conseguenze possono essere molto gravi e non solo per sé stessi, ma anche per eventuali altre persone alle quali chi partecipa ai Covid party potrebbe trasmettere il Coronavirus.
Infine, non vi sono ancora certezze di immunità per chi guarisce, soprattutto se ha preso la malattia in forma lieve: gli anticorpi sono tanto più efficaci quanto più hanno dovuto combattere una malattia seria. Nella contea di Walla Walla sono un centinaio le persone che sono risultate positive al Coronavirus mentre nello Stato di Washington i casi sono stati finora oltre 15mila con 834 morti, si tratta infatti di uno degli epicentri della pandemia negli Usa fin dai suoi inizi, quando Seattle fu una delle prime città ad avere dei casi.
L’idea dei Covid party non è nata con il Coronavirus: prima che si scoprisse il vaccino per la varicella si facevano entrare i bambini deliberatamente a contatto con coetanei infetti in modo da togliersi il pensiero. I rischi però sono senza dubbio più alti dei potenziali e assai dubbi benefici…