Strafottenza o cortesia? Questo devono essersi chiesti i carabinieri al momento del trasferimento dall’ospedale al carcere del superlatitante Carmelo Barbaro che ha domandato loro: «volete un caffè? Lo offro io». Così Barbaro, di 61 anni, latitante arrestato la scorsa sera, si è rivolto ai militari che erano lì per scortarlo al penitenziario. Il fatto è avvenuto, stamani, durante il trasferimento del detenuto dall’ospedale al carcere. Barbaro, il cui nome era inserito nell’elenco dei trenta latitanti più pericolosi d’Italia, si trovava in ospedale perché immediatamente dopo l’arresto aveva accusato dei dolori al petto. Gli esami hanno però escluso qualsiasi problema cardiaco.
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