Verrà oggi sentita in Procura a Pisa una nuova testimone sul caso della scomparsa di Roberta Ragusa. La donna sarebbe un’amica del marito Antonio Logli e potrebbe far luce sui rapporti che intercorrevano tra lui, la moglie e l’amante 29enne Sara Calzolaio. Gli inquirenti sperano che la deposizione possa far emergere qualche elemento che faccia luce su una vicenda che non accenna a risolversi. A 17 mesi dalla notte tra il 13 e il 14 gennaio dello scorso anno, quando si persero nel nulla le tracce della mamma di Gello di San Giuliano Terme, niente di nuovo è infatti ancora emerso dalle indagini che hanno battuto a tappeto i boschi della provincia di Lucca e analizzato l’automobile della donna e la villetta nella quale viveva con i due figli e il marito che rimane l’unico indagato per la vicenda ed è accusato di omicidio e occultamento di cadavere. Dal canto suo, Logli continua a professarsi innocente e la sua amante, segretaria dell’autoscuola dell’uomo ed ex baby-sitter dei suoi bambini, con la quale continua a fare coppia, interrogata per l’ottava volta la scorsa settimana, sostiene che la Ragusa si sia allontanata volontariamente da casa e spera che presto possa fare ritorno. Ma, allo stato attuale, non è giunta alcuna segnalazione che riferisca un avvistamento della 45enne e la famiglia di lei reputa impossibile che abbia potuto abbandonare i suoi cari di punto in bianco, scappando nella notte in ciabatte e pigiama, senza soldi né documenti. Nel frattempo, su Facebook i numerosi gruppi nati per aiutare le ricerche di Roberta continuano a raccogliere sostenitori che si augurano, dal profondo del cuore, che la donna venga al più presto trovata e che la situazione di stallo nella quale si è cristallizzata ormai da tempo il caso possa sciogliersi alla luce di qualche elemento decisivo che dare una svolta alle indagini, provando – o, al massimo, confutando – la tesi del supertestimone Loris Gozi che sostiene di aver visto, la notte della sparizione, la Ragusa litigare con il marito a bordo della sua macchina e quella di un uomo che ha riferito di aver visto Logli, qualche sera dopo, trasportare un gran sacco nero sulle spalle.
Antonio Logli, respinto ricorso per revisione processo caso Roberta Ragusa/ Nicodemo Gentile: "Game over"