“Causa multe, oggi è l’ultima volta che ricevo ad Ortona. Naturalmente resto sempre a disposizione di tutti nella Curia di Lanciano che, lo ricordo, mercoledì è chiusa. Don Emidio, vescovo”. Con questo messaggio lasciato sulla porta della sede vescovile di Ortona, in provincia di Chieti, don Emilio Cipolline avvisa i suoi fedeli. Il prete, con la sua Fiat Punto rossa, ha infatti collezionato due multe nel giro di un anno. Il motivo? Ha parcheggiato “sotto casa”, proprio dove c’è la zona rimozione forzata. “Ho chiesto più volte di avere un’autorizzazione per i servizi attinenti il mio ministero, e mi è stata negata perché non sono residente nel centro storico di Ortona”. Intanto il sindaco Vincenzo D’Ottavio dichiara: “E’ stato un episodio increscioso. Mi sono preoccupato di far redigere un documento in cui si dava la possibilità al nostro vescovo di sostare davanti alla Curia, tenendo conto del suo ruolo nella nostra Arcidiocesi”. “Ritenevo quindi – continua il sindaco – che la questione fosse risolta. E invece vengo a sapere della seconda multa. Il fatto mi ha irritato molto, anche perché è stata disattesa una mia direttiva al riguardo”. “Stimatissimo Don Emidio, ci ripensi: serve così tanto alla nostra comunità”. Intanto il messaggio di don Emidio fa il giro dei social network (Serena Marotta)
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