COMUNITA’ YOGA/ Bambini maltrattati, sotto accusa i seguaci della santona Shri Mataji Nirmala Devi

- La Redazione

Blitz dei carabinieri in una comunità yoga del Piemonte, trovati bambini in condizione di degrado e maltrattamenti, ecco di cosa si tratta in questa news

Divinita-indu-sfigurate-India-4 Immagine di archivio

Lei, Shri Mataji Nirmala Devi, è morta nel 2011, ma i suoi seguaci hanno portar avanti la sua visione spirituale e pratica della vita. Sono però incappati nella procura dei minori di Alessandria che ha mandato i carabinieri a fare un blitz nella comunità di Cabella Ligure. Una comunità che funziona anche e soprattutto come collegio per ragazzi e proprio i ragazzi sono stati trovati dalle forze dell’ordine in situazione di degrado e maltrattamento. Freddo, mani screpolate, sporcizia: sessanta bambini tra i 6 e gli 11 anni che arrivano qui da tutta Europa, figli di famiglie benestanti che pagano rette anche da 6250 euro all’anno perché i loro figli crescano nella religiosità e nella filosofia yoga cosiddetta “sahaja yoga”. La comunità si difende: nessun maltrattamento. Ma la procura, che non ha contestato la totale mancanza di permessi e autorizzazioni di cui gode la comunità, insiste sulla situazione di degrado: “Non siamo stati mossi da alcun intento discriminatorio né contestiamo i metodi educativi o gli insegnamenti religiosi che si trasmettono nella comunità. Quello che per noi conta è la totale mancanza di rispetto delle regole che abbiamo riscontrato. Per quanto certi genitori possano aver agito in buona fede, non potevano non accorgersi della situazione di degrado in cui vivevano i bambini” ha spiegato in una intervista a la Repubblica il procuratore  dei minori del Piemonte Annamaria Baldelli.







© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori