Egitto, vietati i nomi occidentali per i neonati: in arrivo la drastica legge. "Dare questi nomi ai bambini, e abbandonare quelli arabi, ci porterà verso una perdita delle nostre radici"
Vietati i nomi stranieri per i neonati: in arrivo una nuova legge, ecco perchè – In Egitto è pronta una legge per vietare i nomi occidentali ai neonati. All’ ordine del giorno di ieri, nel Parlamento egiziano, è stata presentata una proposta di legge per evitare di dare nomi “all’occidentale” ai neonati. Stabilite addirittura multe per chi trasgredisce, si arriva fino ai 240 euro o, cosa incredibile, sei mesi di carcere. Bedier Abdel Aziz, deputato promotore della legge porttata in Parlamento, ha dichiarato: “Dare questi nomi ai bambini, e abbandonare quelli arabi, ci porterà verso una perdita delle nostre radici sociali e culturali. Inoltre sono nomi difficili da pronunciare per noi arabi”. Nemmeno il tempo di divulgare la notizia che la protesta sui social è divampata. I vari commenti vanno dal “non aver meglio da pensare da parte del Parlamento”, “al fanatismo delle famiglie”.
Se la proposta dovesse passare, l’Egitto si aggiungerà ad altri paesi. Già nel 2014 l’ Arabia Saudita fece una lista di 51 nomi “proibiti”, sempre per le stesse ragioni «sociali e culturali»: tra quelli vietati Linda, Amir (principe), Malek e Malika (re e regina), Lauren e Maya. In Danimarca si può scegliere tra una rosa di settemila nomi approvati dallo Stato. Mentre in Nuova Zelanda, qualche anno fa, il governo ha stilato una black list dopo che all’anagrafe erano aumentati a dismisura i casi di genitori che volevano chiamare i loro figli “Lucifero”. Incredibile ma vero.
