E' considerato uno dei maggiori sequestri di cannabis di sempre nella storia della Sicilia quello avvenuto nei pressi di Agrigento, ecco di cosa si tratta

Per essere una bella coltivazione, lo era. Vasta, ben curata, da far invidia. Undici serre a forma di tunnel, come si usa, ciascuna della lunghezza di 35 metri. Il proprietario però, tale Giuseppe Cannella di 38 anni, non si occupava di coltivare pomodori o insalata come fanno tutti, ma aveva pensato a un business ben più conveniente: coltivare cannabis. Le forze dell’ordine di Agrigento hanno fatto irruzione nella zona di Licata dove si trova la coltivazione e hanno sequestrato una quantità di droga pari a 2600 chilogrammi. Ma non solo: poco lontano a Monte Pizzuto, il bravo contadino aveva una seconda piantagione di droga, dove sono stati trovati 46 chilogrammi e mezzo di cannabis già in fase di essiccazione. La quantità (e la qualità, va detto) di droga sequestrata è una delle maggiori di sempre in Sicilia. Adesso ovviamente si tratta di capire a chi il Cannella vendeva la cannabis, il quale è stato posto in stato di arresto.



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