Sono parole che escono dal cuore quelle di Judith Romanello, uno sfogo sentito dopo un trattamento da stigmatizzare: la ragazza che si è vista rifiutare un posto da cameriera a Venezia per il colore della sua pelle ha deciso di denunciare su Facebook il brutto episodio di discriminazione di cui è stata sfortunata protagonista. Come riportato da Il Messaggero, Judith ha raccontato:”C’è ancora gente che si sofferma sul problema delle migrazioni tra i migranti che c’è gente che fa cazzate, capisco. Anch’io a volte mi vergogno di essere nera per le cose che succedono, ve lo garantisco. Ma non si deve fare di tutta l’erba un fascio. Oggi è il proprietario di quel locale che deve vergognarsi”. La giovane veneziana ha trattenuto le lacrime a stento:”Veramente non so dove andremo a finire. Stiamo tornando indietro di 100 anni. E quello che è accaduto a me, è successo anche ad altre persone in altri ambiti, dove sono state discriminate per il colore della pelle. Non cerco popolarità o visualizzazioni. E spero che questo video possa far riflettere tutti noi”. (agg. di Dario D’Angelo)
JUDITH ROMANELLO, “SONO NERA MA ITALIANA”
Sta suscitando molta indignazione l’episodio di razzismo di cui è stata vittima Judith Romanello, la ragazza veneziana di Spinea, originaria di Haiti, che si è vista rifiutare un posto di lavoro da cameriera per il colore della sua pelle. In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, Judith ha espresso tutta la delusione per il trattamento riservatole dal padrone del ristorante cui si era presentata:”Ho chiamato il mio ragazzo e lui mi ha detto, ‘guarda purtroppo in Italia funziona così, lascia stare’. Ma io non lascio stare. Non può andare così, anch’io sono italiana, che piaccia oppure no. Non mi interessa che ci siano dei deficienti che mi dicono “no tu non sei italiana perché sei nera”. Sono solo ca***te perché io per la legge italiana e per la Costituzione, sono italiana. Sono partita dai Caraibi con i miei genitori e sono arrivata qui molto tempo fa”. Judith si stupisce del fatto che “siamo nel 21esimo secolo e ancora c’è gente che guarda al colore della pelle”. Come darle torto? (agg. di Dario D’Angelo)
JUDITH, RESPINTA A COLLOQUIO PERCHE’ NERA
Stava cercando un lavoro ma è stata respinta perché di colore. Il caso è denunciato dalla stessa vittima, tale Judith Romanello, che ha pubblicato un video sulla propria pagina personale Facebook che ha fatto in breve tempo il giro del web, in cui ha denunciato quanto accadutole. La giovane donna di origini haitiane stava cercando un lavoro in quel di Venezia, e dopo aver visto un annuncio per una cameriera in un ristorante, ha appunto risposto. Sembrava che andasse tutto per il verso giusto, quando Judith ha ottenuto una risposta inattesa.
IL VIDEO DELLO SFOGO DELLA RAGAZZA
«Ah, ma sei nera? – racconta come sono andate le cose la ragazza – Scusa, non è per cattiveria – ha detto l’uomo – ma io non voglio persone di colore nel ristorante, potrebbe far schifo ai miei clienti, potrebbe far schifo che tocchi i loro piatti». Inutile sottolineare come la ragazza sia rimasta scioccata da tale risposta, e la vicenda è giunta fino alle orecchie del primo cittadino veneziano, Luigi Brugnaro, che attraverso il proprio profilo Twitter ha esternato la propria indignazione: «Farò di tutto per tentare di rintracciare questo cretino patentato – le sue parole – un comportamento assurdo, discriminatorio e soprattutto stupido. Cara Judith ti chiedo ufficialmente scusa a nome della città per questo episodio vergognoso!». Qui il video dello sfogo della ragazza