Sono stati scoperti e denunciati 23 finti poveri a Matera. E’ una malattia endemica, specie nel Meridione, dove abbandonano i cosiddetti furbetti che approfittano in tutti i modi di stratagemmi per gabbare lo stato. Le cronache parlano quasi sempre di dipendenti comunali o statali che fingono di andare al lavoro timbrando o facendo timbrare il cartellino per poi tornarsene a casa, ma c’è anche chi truffa lo stato per ottenere benefici economici di cui non ha diritto, finendo per danneggiare chi ne ha invece vero diritto, in quanto le maglie dei controlli si fanno sempre più strette.
FINTI POVERI
E’ il caso di Matera, dove 23 finti poveri hanno truffato lo stato e altri enti pubblici utilizzando false dichiarazioni per ottenere aiuti economici e servizi sociali di assistenza pur non essendo in condizioni economiche tali da averne diritto. D’altro canto c’è chi si è costruito vere e proprie ville in passato utilizzando fondi per i terremotati in zone dove non c’era stato alcun danno da sisma. I 23 finti poveri sono stati denunciati per falso o indebita percezione di benefici erogati dallo stato o enti pubblici, grazie a una operazione della Guardia di finanza. Vista questa malsana abitudine, c’è solo da tremare al pensiero di quando verrà disposto il reddito di cittadinanza.