Carbonia, picchia ex moglie e tenta di bruciarle auto e casa: decisivo l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno arrestato un uomo di 66 anni in flagranza di reato. Come riporta Casteddu Online, l’aggressore è Antonino Sanna, ritenuto responsabile di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, danneggiamento, violazione di domicilio e, infine, di resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio si è verificato oggi, venerdì 2 novembre 2018, attorno alle ore 12.00: l’ex compagna dell’uomo ha contattato i carabinieri della compagnia di Carbonia dopo l’ennesimo maltrattamento dell’uomo, che l’aveva anche percossa. Una vicenda nata mesi fa, con il classe 1952 che ha assunto comportamenti sempre più aggressivi e persecutori a causa della decisione della moglie di interrompere la relazione. La fine del rapporto ha scatenato la violenza del Sanna, che si è reso protagonista di numerosi episodi a danno della donna: solo qualche giorno fa aveva danneggiato la sua auto, dandole fuoco.
ARRESTATO 66ENNE
Le forze dell’ordine ha risposto alla richiesta di aiuta da parte della sessantunenne, che ha sorpreso l’ex compagno convivente nella propria abitazione mentre tentava di appiccare un incendio nell’immobile. I militari hanno arrestato Antonino Sanna, che ha tentato di darsi alla fuga opponendo resistenza alle forze dell’ordine. Dopo aver bloccato il pensionato, gli agenti hanno raccolto la testimonianza disperata della donna e avviato i primi accertamenti investigativi, dai quali sono emersi gli atteggiamenti di effettiva pericolosità dell’ex marito. Una vera e propria persecuzione, tanto da costringere la vittima a cambiare le proprie abitudini di vita, allontanandosi da quella abitazione trovando ospitalità e parenti. Una vicenda tragica che, come sottolinea Casteddu Online, oggi ha trovato la sua fine, con l’arresto nei confronti dell’ex compagno violento.