Un padre ha lasciato i due figli piccoli in macchina mentre andava a fare delle spese, quando è tornato ha trovato il figlio più piccolo strozzato dalla sorella di 6 anni
Una bimba di 6 anni che uccide il fratellino in auto: questa volta non si tratta di un genitore distratto che si è dimenticato di accompagnare il figlio all’asilo e lo ha lasciato in automobile sotto il sole cocente di un parcheggio fino a quando, uscito dal lavoro, lo ha trovato morto. Questa volta l’episodio appare inspiegabile e crudele oltre ogni limite, anche se la responsabilità del padre centra eccome. E’ successo a Houston, nel Texas. L’uomo era in giro con i due figli in macchina, si è fermato in un centro commerciale per acquistare dei vestiti e per non avere fastidi ha lasciato i due fratellini in macchina: ha messo su un film, ha dato loro delle merendine come fatto tante volte a casa. Ma non ha fatto i conti con cosa significa rinchiudere due bambini piccoli in un ambiente chiuso e angusto.
BIMBA UCCIDE IL FRATELLINO: ABBANDONATI PER DUE ORE IN AUTO
Quando è tornato il bambino più piccolo era morto, strozzato con la cintura di sicurezza dalla sorellina di 6 anni. L’uomo ha cercato di giustificarsi dicendo che aveva lasciato l’aria condizionata accesa, la figlia invece ha detto che stavano giocando, poi il fratellino si è messo a piangere e lei, infastidita e non sapendo come comportarsi, ha preso la cintura di sicurezza e lo ha strozzato. Completamente incapace di rendersi conto delle sue azioni, ha detto che pensava si fosse addormentato. Ma poi ha capito. Quando il padre è tornato ha visto che piangeva e tra i singhiozzi diceva di aver fatto qualcosa di brutto. Dalle telecamere di sicurezza del centro commerciale risulta che l’uomo è stato dentro per quasi due ore senza mai controllare i figli, cosa che invece lui ha detto di aver fatto.