Per consolarsi della morte della madre per un tumore al cervello, una donna americana ha aperto un blog molto seguito
Dal dolore alla speranza: così si intitola il blog di Nikki Pennington in cui si può “parlare con i morti“. Lei è una donna americana che cinque anni fa ha perso la madre a causa di un tumore al cervello. Nel tempo questo blog ha ottenuto migliaia di follower: venire a patti con la morte di una persona cara è infatti la cosa più difficile da fare e in tanti hanno trovato conforto nelle parole di Nikki. Un recente post soprattutto si è diffuso in modo virale sulla Rete: «Quando lei muore la cerchi ancora, non importa da quanto tempo non c’è più la cerchi nel cielo, in Rete, nei messaggi, nelle lettere. La cerchi nei libri di scuola, negli album di foto. La cerchi fra le sue cose, anche se ti dicono che non c’è più. E quando vai all’altare, quando nascono i tuoi figli, la cerchi. Nei giorni buoni e in quelli brutti. Speri che un giorno, la ritroverai”.
PARLARE CON I MORTI
E aggiunge: “E la ritroverai nelle parole delle tue canzoni preferite, nel sorriso dei tuoi figli, la ritroverai in tutte le cose, e capirai che è ovunque. Che non hai bisogno di cercarla, perché sei sua figlia e una parte di lei sarà sempre con te». E’ un modo per auto consolarsi, trovare la forza di andare avanti convincendosi che la persona cara è sempre con te. Anche lei lo sa benissimo, infatti lo scorso luglio scriveva che “ogni dolore è un dolore che trafigge”: “Parli con la persona che non c’è più, con la convinzione che ti stia sentendo, la coinvolgi nella tua vita, ti indispettisci anche con lei, quasi a voler demonizzare la sua assenza, a voler affermare la sua evanescente presenza”.
