Tragedia a Caserta dove un vicebrigadiere dei carabinieri di 34 anni, Emanuele Reali, in servizio al Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Caserta ha perso la vita dopo essere stato travolto da un treno mentre era all’inseguimento di un presunto ladro: l’incidente è avvenuto in prossimità della stazione ferroviaria di Caserta. Il carabiniere era partita all’inseguimento del ladro dopo aver eventualmente visto qualcosa di irregolare, mentre era in abiti borghesi, ma non si è avveduto del treno che stava sopraggiungendo sui binari ed è stato travolto senza avere scampo all’altezza di via Ferrarecce, nella zona del centro di Caserta. Con lui altri colleghi che hanno potuto testimoniare ma rapidamente sono arrivati sul luogo della tragedia anche gli agenti della Polizia Ferroviaria. La vittima lascia moglie e due figli.
Il cordoglio di Matteo Salvini
E proprio gli agenti della Polizia Ferroviaria stanno lavorando per cercare di ricostruire la dinamica del tragico incidente: è chiaro che l’investimento è avvenuto perché il carabiniere non si è avveduto durante l’inseguimento dell’arrivo del treno, ma meno chiaro è perché l’inseguimento sia partito, se effettivamente era avvenuto un furto e se dunque il vicebrigadiere era all’inseguimento di un ladro o comunque di un malvivente. Sembra la ricostruzione più plausibile, ma si stanno cercando riscontri concreti. Sulla morte del vicebrigadiere Emanuele Reali ha rilasciato una dichiarazione di cordoglio anche il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Una preghiera e un abbraccio alla famiglia e agli amici di Emanuele e a tutte le Forze dell’Ordine“, cordoglio espresso anche dal Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta.