Omicidio Maria Tanina Momilia, chiesto supplemento di indagini. Il marito esclude relazione con personal trainer Andrea De Filippis: “Avrà scoperto qualcosa che non doveva sapere”
Daniele Scarpati ha parlato a La Vita in Diretta dell’omicidio di sua moglie Maria Tanina Momilia, uccisa e gettata in un canale a Fiumicino dal personal trainer Andrea De Filippis. L’uomo ha confessato il delitto spiegando che è stato dettato da un movente passionale: i due avevano una relazione segreta che la donna voleva rivelare. Ma il marito di Tanina non crede a questa versione, perché il loro matrimonio andava a gonfie vele. Scarpati teme invece che la moglie sia stata uccisa perché aveva scoperto qualcosa di importante e che De Filippis non abbia agito da solo. «Ho il dubbio che abbia avuto un complice. In giro si dice che c’erano due persone». Il marito di Tanina inoltre sospetta che sia successo qualcosa negli ultimi giorni prima dell’omicidio: «Era nervosa, rispondeva un po’ male a tutti. Mi diceva di non preoccuparmi e che non aveva paura di nessuno. Questa frase per me ha un peso». Per Scarpati non c’era una relazione tra la moglie e il personal trainer: «Non ci credo perché mia moglie mi dava mille attenzioni». Intanto è stato chiesto un supplemento di indagini per il delitto di Fiumicino.
IL MISTERO DELLE TELECAMERE
L’omicidio di Maria Tanina Momilia è premeditato? Negli ultimi giorni è emerso un dettaglio importante che spinge verso questa ipotesi. Poche ore prima dell’omicidio, le telecamere di sorveglianza della palestra sono state disattivate. Il lunedì successivo al delitto, quindi, i carabinieri non hanno potuto visionare i filmati. «Qualcuno le deve aver staccate il sabato sera o il sabato pomeriggio, comunque in un momento precedente a quello dell’omicidio», ha dichiarato Ivano Bellei, proprietario della palestra, ai microfoni di Quarto Grado. Ma chi era nelle condizioni di oscurare le telecamere? E poi c’è la possibilità che Andrea De Filippis sia stato aiutato da un complice per l’occultamento del cadavere. A tal proposito l’avvocato Anna Maria Anselmi, che assiste la famiglia della vittima, ha dichiarato: «Non può aver fatto tutto da solo. Ma poi soprattutto per quanto riguarda il trasporto e l’aver gettato da solo il corpo di Tanina nel canale». A La Vita in Diretta il marito della donna ha espresso il suo rammarico: «L’ho conosciuto cinque anni fa e al primo impatto non mi piacque. Glielo dissi a mia moglie. Fui io a convincerla ad andare in palestra».
PARLA LA SORELLA DEL PERSONAL TRAINER
La Vita in Diretta ha intervistato Stefania, la sorella di Andrea De Filippis. «Ha sbagliato, ma io resto sua sorella. Ci manca». La donna ha parlato di suo fratello, descrivendolo come «una persona vivace e solare, carismatica». Stefania spiega che è impossibile che Andrea passi inosservato: «Lo si vuole subito conoscere. Era facile innamorarsi di lui, prendersi una cotta». Stefania De Filippis ha parlato dell’assassino reo confesso di Maria Tanina Momilia come di una persona appassionata dell’ambiente e di arti marziali, escludendo che fosse violento. «Ha scelto sin da ragazzino di fare il poliziotto per mettersi dalla parte dei deboli». Andrea comunque non le ha mai parlato di Tanina, poco invece le ha detto della sua ultima fidanzata, ma ha dichiarato di ritenere che fosse innamorato di lei. Infine, riguardo l’omicidio della donna ha una sola spiegazione plausibile per lei: «Avrà perso la testa».
