Anzio, pensionato morto in casa fra il degrado. Inizia unn nuova vita per la moglie: ora il ricongiungimento con i figli
Loredana, la mamma di Anzio, è stata spesso criticata in questo ultime mese, accusata di aver cresciuto le quattro figlie in una situazione igienico-sanitaria indicibile, e nel contempo, di non aver provveduto alla loro educazione, visto che le stesse bambine non frequentavano la scuola. Una situazione di degrado in provincia di Roma, scoperta dopo che il marito della donna, un 69enne in pensione (lei ha 35 anni), è stato trovato senza vita nel giardino della stessa abitazione. Dopo quei fatti, la casa è stata sequestrata, mentre le quattro bambine sono state affidate a due differenti case famiglia. Loredana, da quel giorno (era il 15 novembre), si è rimboccata le maniche, ha trovato un nuovo lavoro, ed ha iniziato un lento percorso che si spera possa portarla a ricongiungersi con i propri piccoli. Oggi ha incontrato tutti e 4, come testimoniato dal programma Storie Italiane, e nel contempo la casa sta per essere rimessa a nuovo, di modo che possa essere ri-abitata dalla famiglia. In studio, a Storie Italiane, si parla molto di questa madre, Loredana, e la maggior parte degli ospiti è critica nei suoi confronti «E’ il caso più gusto affinché questi figli stiano da un’altra parte – dicono gli ospiti – non era la povertà, era un degrado che non aveva nulla a che fare con i soldi», ma alcuni vogliono comunque concedere una seconda possibilità alla 35enne: «Ora la si recuperi, è molto importante, poi vedremo…». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ANZIO, LA MAMMA INCONTRA LE SUE 4 FIGLIE
E’ passato quasi un mese dalla morte del 69enne pensionato di Anzio, ex operaio della Fiat, trovato senza vita nel giardino della sua abitazione in provincia di Roma. Una notizia che aveva fatto in breve tempo il giro del web non tanto per il decesso dell’anziano in questione, quanto per le condizioni di grave degrado in cui viveva quell’uomo assieme alla moglie e alle quattro figlie. La casa non era infatti abitabile a causa della sporcizia, priva di qualsiasi idoneità igienico sanitaria, soprattutto per dei piccoli come appunto i quattro figli della coppia. Una vicenda di degrado quella di Anzio, dove una donna di 35 anni era sposata con un uomo di 69 anni che a quanto pare era un po’ una sorta di padre/padrone, con la moglie che era completamente succube del proprio compagno. Da quel 15 novembre sono cambiate molte cose, le quattro bambine sono state date in affidamento a due case famiglia (una coppia per ognuna), mentre la donna, Loredana, ha trovato un lavoro e sta iniziando lentamente una nuova vita.
ANZIO: NUOVA VITA PER LA MOGLIE
La moglie è stata intervistata questa mattina dai microfoni di Storie Italiane, programma di Rai Uno, e nell’occasione ha spiegato: «Oggi è il 13 dicembre, è un mese che è morto mio marito, e finalmente vedrò le mie bimbe, le ho sentite domenica pomeriggio. Stanno bene però vogliono la mamma, è normale. Oggi le incontrerò tutte e 4 alla casa famiglia, mi sento più tranquilla». Un’altra bella notizia è giunta dalla proprietaria di casa che si è assunta l’onore si ristrutturare completamente la casa, perché non era abitabile. E chissà che quella vecchia casa, rimessa a nuovo, non possa essere la nuova culla dove Loredana possa riunirsi con le sue quattro figlie, e iniziare così una nuova vita insieme, lontana da quella sporcizia e da quel degrado di solamente un mese fa.
