Vicenza, maxi sequestro di droga. Ultime notizie, 700 chilogrammi di cocaina finiscono per sbaglio in un container destinato ad un'azienda di pellami
Sono 700 i kg di cocaina scoperti nel vicentino dalle forze dell’ordine. Una conceria di Zermeghedo ha ricevuto un container non richiesto, e all’interno, fra i pellami, sono stati rinvenuti appunto quasi 7 quintali di polvere bianca. Una scoperta straordinaria tenendo conto che dalle prime stime effettuate dagli specialisti delle forze dell’ordine, quel carico di droga vale circa 70/80 milioni di euro, soldi che fortunatamente non entreranno nelle tasche dei malavitosi. Sulla vicenda sta indagando la polizia locale e si sta cercando di capire chi ha spedito il carico (proveniente dal Brasile con scalo in Portogallo), e a chi era destinato. Tenendo conto della portata e del valore della stessa droga sequestrata, è molto probabile che dietro la spedizione vi sia un gruppo criminale ben organizzato, a conferma di quanto sia radicata la malavita italiana anche nel sud America e anche nel traffico di droga a livello internazionale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
700 KG DI COCAINA INSIEME ALLE PELLI
Chissà cos’avrà pensato un imprenditore vicentino quando avrà visto 700 kg di cocaina in un container recapitato nella sua azienda. La vicenda è raccontata nel dettaglio da EcoVicentino.it, che svela i dettagli di questo carico speciale giunto in una conceria di Zermeghedo, in provincia di Vicenza (Veneto). Il titolare dell’impresa non si aspettava nessun container, ma quando l’autotrasportatore ha insistito affinché la merce venisse scaricata, a quel punto ha chiamato gli uomini del 112. Subito sono giunte due pattuglie dei carabinieri che hanno controllato il carico, scoprendo ben 690 chilogrammi di polvere bianca. In contemporanea sono scattate le indagini per cercare di capire mittente e destinatario di quel carico, sfuggito ai cani antidroga per via della presenza dei pellami. Dalle prime indiscrezioni sembra che il container sia partito dal Brasile, sia successivamente sbarcato in Portogallo e quindi sarebbe giunto giovedì in Italia. Pare che anche il camionista fosse all’oscuro di tutto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
700 KG DI COCAINA TROVATI IN UN CONTAINER
Maxi sequestro di droga effettuato nelle scorse ore nel vicentino. Come riferito dai colleghi dell’agenzia Ansa, le forze dell’ordine hanno rinvenuto ben 700 chilogrammi di cocaina all’interno di un container. Una scoperta casuale visto che la merce era stata nascosta insieme a dei pellami destinati ad un’azienda di Zermeghedo, ma il titolare della ditta era totalmente estraneo al traffico. La sensazione è che il carico di droga sia finito nel container sbagliato per errore, scambiando il carico al momento della spedizione. Si tratta di un grande colpo delle forze dell’ordine, visto che la merce avrebbe un valore quantificabile in decine di milioni di euro. Dopo il ritrovamento gli inquirenti hanno avviato delle indagini per cercare di scoprire a chi era destinato il traffico di stupefacenti e nel contempo chi l’ha spedito.
MAXI SEQUESTRO DI DROGA NEL VICENTINO: 700 KG DI COCAINA
Quello di oggi è solo l’ultimo sequestro di droga messi in atto dalle forze dell’ordine nelle ultime settimane. Solamente ieri, primo dicembre, sono stati intercettati ben 1.500 chilogrammi di hashish, una tonnellata e mezza, che due ventenni stavano trasportando su un gommone dall’Albania all’Italia. Il blitz è avvenuto a Brindisi, sulle coste pugliesi. A inizio mese scorso, precisamente l’8 novembre, altro carico intercettato, per l’esattezza 270 chilogrammi di eroina che sono giunti al porto di Genova e che erano destinati ad una ditta della Repubblica Ceca. Nell’occasione le forze dell’ordine intercettarono la droga già in Liguria, ma decisero di seguire il trasporto della stessa, per arrestare i responsabili. Infine il caso dello scorso settembre, dove un uomo è stato arrestato dopo che è stato ritrovato un carico di mille chilogrammi di hashish nel garage dello stesso. La droga proveniva dall’Africa ed era pronta ad essere smistato nelle piazze italiane. L’uomo finito in manette, un 42enne, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti per spaccio.
