Roma, lancia compagna incinta dalle scale per farla abortire: arrestato 25enne, era fuggito dopo aggressione choc. Le ultime notizie
Aggressione choc a Roma: un 25enne lancia la compagna incinta giù dalle scale per farla abortire. È accaduto ieri mattina in via delle Acacie, dove si sono recati subito gli agenti del reparto volanti e del commissariato Prenestino dopo una segnalazione di una lite in famiglia. I poliziotti intervenuti sul posto hanno trovato la donna in stato di gravidanza che lamentava dolori alla testa e presentava numerose ecchimosi al viso. La giovane, come riportato da Il Messaggero, ha raccontato che il compagno l’ha picchiata e poi l’ha trascinata per i capelli scaraventandola giù per le scale. In seguito all’aggressione lamentava dolori alla pancia, quindi è stata soccorsa nel vicino ospedale. Qui le è stata diagnosticata una sospetta frattura al setto nasale, con prognosi di 15 giorni. Gli agenti nel frattempo hanno diffuso per radio la descrizione dell’aggressore che era fuggito con la propria auto prima del loro arrivo.
LANCIA COMPAGNA INCINTA DALLE SCALE PER FARLA ABORTIRE
Dalle indagini è emerso che la donna aveva presentato una denuncia per maltrattamenti lo scorso ottobre. A confermare le condotte violente dell’uomo sono stati i vicini e i conoscenti della donna. L’aggressore è stato poi rintracciato dagli agenti del reparto volanti e arrestato per maltrattamenti in famiglia e tentata interruzione di gravidanza non consensuale. Si tratta di uno dei due arresti effettuati nelle ultime ore a Roma per violenza domestica. Un altro episodio di maltrattamenti riguarda un cittadino bengalese 47enne si è chiuso nell’abitazione dell’ex compagna minacciando di farla saltare. Fortunatamente la donna è riuscita a scappare con la figlia minore rifugiandosi in strada. Grazie anche all’aiuto dei vigili del fuoco, i poliziotti sono entrati nell’appartamento bloccando l’uomo che li minacciava con un coltello. Il bengalese, accompagnato anche lui nel commissariato Prenestino, è stato arrestato anche per minacce aggravate a pubblico ufficiale.
