Rissa tra ragazzine per le strade di Napoli, la più corpulenta sbatte la testa della rivale contro una macchina, le amiche temono la voglia uccidere, ecco le immagini
Chissà quante botte ha preso in casa dal padre o dalla madre o da tutte e due. Chissà la violenza che ha visto crescendo nei quartieri di periferia di Napoli (ne deduciamo la provenienza dall’accento delle persone coinvolte). Altro che Gomorra. E poi diciamolo, a costo di passare per leghisti, scene di questo genere accadono quasi sempre nelle città del sud, dove lo stato è sostituito da decenni dalla criminalità, dove non si fa nulla o quasi per l’educazione dei ragazzi (anche per paura di ritorsioni), dove la gente è abbandonata da tutti tranne che da qualche prete coraggioso. Un filmato girato per caso da un dj di una radio locale che passa va di lì, Tarcisio Tacconi, e che facebook ha prontamente rimosso, ma si sa che quel social è una specie di macchina ad algoritmi che non riconoscono la violenza dell’Isis da quella minorile come in questo caso. Centinaia i video o le pagine inneggianti all’islam terroristico lasciate aperte e un video di denuncia coraggiosa invece rimosso. Una ragazza, avrà al massimo 14 anni, robusta e corpulenta, per qualche ragione insulta una sua coetanea dal fisico molto più minuto e poi non avendone abbastanza la prende per i capelli e le sbatte la testa violentemente contro una macchina.
Altre ragazzine cercano di dividerla ma lei è troppo forte e continua a dare schiaffoni e pugni alla rivale. I motivi? E chi lo sa. La rabbia però è tanta, la violenza come metodologia dell’imporsi e ottenere ragione è la stessa dei camorristi. Se avesse avuto una pistola fra le mani forse non avrebbe esitato a sparare. Una delle presenti non a caso urla terrorizzata: “Oddio la uccide”. C’è bisogno di farsi domande? La povertà e la disgraziata situazione educativa nel sud Italia producono mostri, magari era la figlia di un boss, cresciuta così, a bastonate e a vedere innocenti massacrati di botte. Ha commentato oggi il dj autore del video su fb: “Ieri in tarda serata ho postato questo video chiedendo la condivisione di tutti. Questa mattina il video è stato segnalato e rimosso. IO LO RIPOSTO!!!! Affinché tutti possano vedere lo scempio, lo schifo…. Lo richiedo pubblicamente. CONDIVIDETE IL PIU’ POSSIBILE SPERANDO IN UNA GIUSTIZIA SERIA E GIUSTA. Se non avete il coraggio di condividerlo o lo reputate una str…ta, immaginate vostra figlia, sorella, cugina o amica al posto di quella ragazzina”.
