Che cos’è il binge drinking? Rappresenta l’assunzione di più e diverse bevande a base di alcool in un intervallo di tempo molto ristretto. Questa ”abbuffata alcolica” porta a un’ubriacatura rapida e anche alla perdita del controllo. Scoppia nuovamente l’allarme alcool tra i minori dopo un fatto avvenuto in Piemonte precisamente ad Alessandria. Un quattordicenne è stato portato al pronto soccorso quasi in coma etilico dopo aver bevuto moltissimo rum durante una serata passata con amici. Il ragazzo era arrivato ad avere un principio di ipotermia e nonostante ora sia per fortuna fuori pericolo ha rischiato seriamente di morire. Non si tratta però di un caso isolato perché appena due mesi fa si era parlato di un altro caso a Roma dove una quindicenne era stata ricoverata d’urgenza. Una spiegazione da seguire con attenzione è quella del direttore del Centro per i disturbi da uso di alcool del Policlinico Gemelli di Roma. Il dottor Giovanni Addolorato ha sottolineato come gli eventi tossici dell’alcool sugli organi possono essere ancor più devastanti che per un adulto. Un adolescente infatti non ha ancora sviluppato la capacità di produrre gli enzimi in grado di metabolizzare l’alcool proprio per questo è totalmente sconsigliato, e oltretutto vietato dalla legge, assumerli prima dei diciotto anni. Non che per gli adulti l’alcool porti grandi benefici, e anzi anche lì i rischi sono serissimi, ma sicuramente l’approccio è ancora più devastante su un semplice adolescente.
L’ALCOOL DA MINORENNI
In moltissimi paesi, se non in tutto il mondo, l‘uso di alcool e la vendita di questo a minorenni è vietato e l’infrazione può portare a pesantissime sanzioni. Esempio chiaro di questo sono gli Stati Uniti d’America dove a sedici anni si può guidare la macchina, ma serve raggiungere i 21 per bere alcool. Sicuramente il rischio di diventare dipendenti non è inferiore a quello che si vive con la droga e gli effetti possono essere altrettanto devastanti. per questo vengono lanciate campagna di sensibilizzazione sul problema in questione. Purtroppo però i casi sono in evidente aumento e si deve trovare un modo per rendere tutto più sicuro per i nostri giovani. Ovviamente un ragazzo minorenne non può acquistare bevande alcoliche, ma può farsi aiutare da qualcuno che ha raggiunto la maggiore età e non si rende conto di quanto possa essere grave il suo gesto. Di certo non sarà facile trovare un modo per fermare tutto questo, ma serve un intervento immediato.