24 maggio: Beata Vergine Maria Ausiliatrice
Il 24 maggio, nel mese mariano, si festeggia la Beata Vergine Maria Ausiliatrice. Nelle antiche preghiere recitate in latino, ci si rivolge alla Madonna con l’invocazione: “auxilium christianorum”. Letteralmente, significa, aiuto dei cristiani, ausilio dei cristiani, supporto dei cristiani. La figura di Maria Vergine è una delle più importanti e adorate nel cattolicesimo. La Madonna rappresenta la donna, la madre, la sorella, l’amica, l’accoglienza. Non solo. Nella figura della Santa Vergine ci sono migliaia di significati simbolici, dalla pazienza all’umiltà, dal sacrificio all’accettazione. Il 24 maggio si ricorda il ruolo di Maria Vergine come pilastro portante e solido della fede incrollabile, come sostegno ai fedeli per non perdere mai la speranza neanche dinanzi alla morte del proprio figlio sulla Croce. Maria Vergine è una figura emblematica e meravigliosa, la Madre che accoglie, consola e sorregge tutti i suoi figli, con uguale amore. La figura di Maria Ausiliatrice viene nominata per la prima volta in diversi testi grazie a Papa Pio V, a metà del 1500. San Pio affidò a Santa Maria Vergine Ausiliatrice gli uomini impegnati nella grande battaglia marittima di Lepanto. L’invocazione disperata e carica di fiducia è stata riportata in diversi racconti storici e libri di teologia. Papa Pio V decise di affidare la vita dei suoi giovani soldati alla figura della Madonna Ausiliatrice, aiutante morale e spirituale di tutti i suoi figli, di tutti i credenti e di chiunque le chiedesse un supporto. Il vero culto di Maria Vergine Ausiliatrice però lo introdusse Don Giovanni Bosco, oggi Santo, alla fine del 1800. Fece costruire diverse chiese, cappelle e basiliche in onore di Maria Vergine Ausiliatrice e tutt’oggi, molti istituti che si occupano di supporto fisico e morale alle persone si chiamano così. Ad esempio, Maria Ausiliatrice ha dato nome a molti asili, ospedali, case di cure, ricoveri per anziani e strutture per il soccorso ai rifugiati.
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Culto di Maria Vergine Ausiliatrice
Maria Ausiliatrice viene invocata quando si ha necessità di un supporto e un appoggio morali, quando non si sa cosa fare, quando si ha paura e ci si sente soli e abbandonati. La Madre Santa è simbolo di consolazione, pietà, bontà e dolcezza materna. In tutti i luoghi che professano il cattolicesimo, ogni 24 maggio viene ricordata la figura di Maria Vergine Ausiliatrice e le Messe impostano la loro omelia attorno al concetto di purezza e bontà della Vergine e della figura della madre in generale. A Maria Ausiliatrice le mamme affidano la felicità dei loro figli, chiedono la benedizione per i momenti importanti della loro vita e li raccomandano a Lei ogni volta che hanno bisogno di pregare per loro. Il 24 maggio vengono organizzati, in tantissime località di tutto il mondo, dei momenti di preghiera e giaculatoria esclusivamente rivolti alla Madonna Ausiliatrice, per invocare conforto, perdono, assistenza spirituale e consolazione materna. Ci sono tante splendide preghiere, molto intense, dedicate e Maria Vergine Ausiliatrice. Il 24 maggio, inoltre, si commemorano: Sant’Agostino e Sant’Agata con compagni, Sant’Amalia, San Rogaziano, San Servolo, i trentotto Santi Martiri di Filippopoli, Sant’Uberto di Monaco, San Gennadio Vescovo, San Simeone Giovane, San Zoello, San Tommaso Vasiere.