Rovigo, bimba nata tetraplegica a causa di un parto sbagliato. Maxi risarcimento di 5 milioni per Eleonora. Ospedale e dottoresse costrette a pagare dopo le gravissime lesioni
Un risarcimento di quasi 5 milioni di euro. Questo quanto hanno ricevuto i genitori di Eleonora Gavazzeni, bimba nata tetraplegica ed ipovedente, a seguito di alcuni gravissimi errori durante il parto. Oggi la bambina ha quasi 10 anni, e come riferito da Il Messaggero, i suoi genitori hanno vinto la causa civile nei confronti dell’Ulss polesana e di due ginecologhe, ottenendo un risarcimento pari a 4 milioni e 693 mila euro. A deciderlo è stato il tribunale di Rovigo che ha altresì aggiunto 402 mila euro in favore della madre della bimba. La sentenza è immediatamente esecutiva, anche se potrà essere appellata, e il denaro servirà alla famiglia per avere assistenza 24 ore su 24 per la piccola.
LA RESPONSABILITA’ DELLE DUE GINECOLOGHE
Lo scorso aprile le due dottoresse ginecologhe erano stato condannate per penale responsabilità durante il parto risalente al 3 dicembre 2007 all’ospedale di Rovigo, ma il reato era andato in prescrizione e di conseguenza non si è potuto procedere nei confronti delle due responsabili. Sempre ad aprile, la Corte d’Appello aveva riconosciuto un primo risarcimento di 250mila euro nei confronti dei genitori di Eleonora, a carico delle due imputate Paola Cisotto e Cristina Dibello, nonché dell’Asl 5 polesana. La richiesta dei legali della famiglia Gavezzani era stata di 30 milioni di euro: il tribunale ne ha concessi quasi 5.
